Skip to content

La privatizzazione nei settori di pubblica utilità. Analisi economica e il caso Italia

La privatizzazione è un cambio istituzionale volto ad alterare la distribuzione dei diritti di proprietà a favore di gruppi o individui privati e a svantaggio dei proprietari non privati (lo Stato) al fine di accrescere la performance economica. Come conseguenza la ratio economica tra proprietà privata e pubblica cade a favore della prima. Questo processo avviene attraverso due modi distinti: la distribuzione dei diritti di proprietà relativi alle attività esistenti o la creazione da soggetti privati di nuove attività.
L’importanza della privatizzazione resta legata alla superiorità della proprietà privata sulle altre forme di proprietà in termini di efficienza, incentivi, formazione del prezzo di equilibrio, chiarezza dei diritti di proprietà e riduzione dell’incertezza.
A questo punto è lecito chiedersi perché si privatizza? Sul perché, c’è stato fino a qualche tempo fa un gran discutere sullo Stato che gestisce male e sul privato che è più efficiente. Sembra corretto sostenere che da un punto meramente economico, l’unico principio che possa fungere da guida è che vada privatizzato solo ciò che lo Stato non è in grado di gestire efficacemente in un quadro di par condicio generale con il sistema economico privato. Ciò significa che lo Stato, se a parità di condizioni con i privati sotto l’aspetto delle regole del gioco del mercato riesce a gestire in utile un’azienda, potrebbe continuare a farlo qualunque sia questa azienda. Per la maggior parte le argomentazioni a sostegno della privatizzazione sembrano basate sul concetto di efficienza: la produzione pubblica può essere sostituita dalla produzione privata a costi più bassi. Gli incentivi del produttore, in particolare gli obbiettivi di massimizzazione del profitto del settore privato, rendono più probabile il fatto che si verificheranno tentativi di escludere attività i cui costi sono più elevati. Come enfatizzano Sappington e Stiglitz, la precisione nelle specificazioni dei contratti è spesso ambigua e il monitoraggio è difficile e costoso. Come sostengono Chamberlin e Jackson, buoni differenti in una situazione di contenimento dei costi possono non esser adeguati a coprire i costi differenziali.
Sappington e Stiglitz concludono che la differenza principale tra produzione pubblica e privata sorge quando l’intervento è necessario. Essi ritengono che tale intervento sia più difficile quando l’attività è stata contrattata esternamente al settore privato. Così nella scelta tra produrre il bene o il servizio internamente o contrattarlo esternamente, un’importante considerazione da parte dell’organismo pubblico deve essere la probabilità che si renda necessario intervenire. L’intervento sarà necessario quando i beni o i servizi domandati sono difficili da definire e non c’è accordo su come valutare gli elementi di prodotti complessi o quando il processo produttivo non è ben conosciuto o dall’agenzia pubblica o dai potenziali fornitori.
La privatizzazione può seguire essenzialmente tre strade:
1) denazionalizzazione che consiste nella vendita della proprietà pubblica a soggetti privati. Questa forma di privatizzazione per generare forme di efficienza maggiore sia produttiva che allocativa deve essere accompagnata da una liberalizzazione del mercato;
2) deregolazione che indica un insieme di azioni volte a togliere le barriere all’entrata e all’uscita del mercato;
3) concessioni mediante contratti che è un meccanismo che introduce competizione nel mercato o, in caso di monopolio naturale, competizione per il mercato.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
10 INTRODUZIONE Prima osserviamo lo schizzo, quindi disegniamo il progetto; e quando vediamo il disegno della casa, allora dobbiamo stimare i costi……. Shakespeare, Enrico IV Negli anni recenti la privatizzazione delle imprese è diventata una questione di grande rilievo in numerosi paesi. In alcune economie di mercato, l’obiettivo principale è stato quello di ritornare alla proprietà privata delle imprese; in altre economie di mercato, l’obiettivo è stato più complesso. Così nel UK, è stato sempre decisivo l’obiettivo di accrescere l’efficienza delle imprese precedentemente pubbliche e favorire la performance delle stesse. In altri casi, come in Italia, la privatizzazione è stato principalmente il meccanismo con il quale si è cercato di restringere il controllo e le interferenze da parte dello Stato nelle imprese, soprattutto dai partiti politici al potere. Il problema della privatizzazione è connesso a quello dei diritti di proprietà specialmente nel caso in cui la privatizzazione è impiegata per imporre ordine in una situazione caratterizzata da diritti di proprietà mal definiti e incerti. La privatizzazione è vista come strumentale alla creazione di una proprietà effettiva. Il termine diritti di proprietà significa un insieme di relazioni a contenuto economico che esistono tra gli individui e le organizzazioni e sono riconosciute e difese dalla società. Ogni cambiamento nei diritti di proprietà relativo alle attività esistenti, comporta o che i primi proprietari sono soggetti a nuovi vincoli aggiunti o sostituiti ai vecchi o che queste attività sono espropriate a favore di nuovi proprietari. Come conseguenza, coloro che erano privilegiati dal vecchio sistema dei diritti di proprietà resistono ai cambiamenti in diversi modi. Se il vecchio sistema è difeso dalla minoranza, una politica di compensazione dovrà esser introdotta al fine di persuadere la minoranza ad accettare il cambiamento. Questa operazione condurrà ad un livello di ottimo Paretiano più alto, ma non sarà il solo ottimo prima che il cambio abbia avuto luogo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Gianni Carbone
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2000-01
  Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Politica
  Relatore: Roberto Artoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 201

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

privatizzazioni
deregolamentazione
aziende pubbliche
proprietà privata
denazionalizzazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi