Skip to content

Le risorse idriche nel diritto internazionale con particolare riferimento alla Palestina

Il Medio Oriente è una delle regioni più aride del pianeta. L'area geografica che va dalla Turchia all'Egitto occupa infatti il 10% della superficie terrestre, ospita il 5% dell'umanità ma ha solo il 0,4% delle risorse idriche. I quattro fiumi biblici, tra cui il Nilo, più lungo del mondo non bastano ad irrigarla. Il M.O riceve solo il 2% della pioggia che cade sulla terra.
Dopo la seconda guerra mondiale il Medio Oriente si occupò di un altro problema rispetto a quello dell'acqua: sotto terra aveva scoperto in quantità notevoli il petrolio, l'oro nero. Ma oggi gli strateghi, così come i leader arabi e israeliani temono che le battaglie del futuro esploderanno per il possesso e il controllo di un altro liquido prezioso e di colore cristallino: l'acqua. La soluzione della crisi idrica di sicuro non è condizione sufficiente per la definitiva pace in questa regione ma è sicuramente indispensabile. Questa tesi concentra l'attenzione sulla complessa situazione in medio oriente, sul fatto che dopo circa 80 anni di conflitto arabo-israeliano il problema dell'acqua e delle risorse idriche torna a pesare sullo sviluppo socio-economico di questa area per il processo di pace in medio oriente iniziato a Madrid nel 1991. E' proprio questo il tema del nostro lavoro che si occupa dei problemi giuridici delle risorse idriche come radice di conflitto e fattore di sicurezza lì in Terra Santa, culla e centro di fedi, culture e civiltà diverse tra di loro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE La Bibbia narra che il Signore creò il mondo in sei giorni, e il settimo si riposò. L’ottavo , decise di regalare ad Adamo un Eden che, come ci informa la Genesi, era rigoglioso e ricco di vegetazione , incredibilmente ricco di alberi da frutta e attraversato da quattro fiumi maestosi . Due sono noti anche ai nostri giorni ,il Tigri e l’Eufrate ; i nomi degli altri , Piason e Ghicon , non risultano sulle mappe odierne ma si crede fossero il Nilo e il Giordano. Le indicazioni bibliche sono comunque sufficienti a stabilire che , volendo dare all’Uomo un paradiso terrestre , Dio , guardatosi attorno , scelse la regione oggi chiamata Medio Oriente. Forse a quell’epoca le terre bagnate dai quattro fiumi erano veramente un paradiso di fertilità e abbondanza , ma si può essere certi che se l’Onnipotente dovesse scegliere oggi , metterebbe il suo Eden da qualche altra parte. Senza contare gli odi intestini che lo dilaniano , il Medio Oriente non ha piu’ molto di paradisiaco e , soprattutto , non ha più acqua essendo una delle regioni piu’ aride del pianeta . L’area geografica che va dalla Turchia all’Egitto occupa infatti il 10 % della superficie terrestre , ospita il 5 % dell’umanità (160 milioni di persone ) , ma ha solo lo 0,4% delle risorse idriche. I quattro fiumi biblici , anche se uno di essi , il Nilo, è il più lungo del mondo, non bastano a irrigarla a sufficienza. Il Medio Oriente riceve il 2 per cento della pioggia che cade sulla terra : per l’esattezza , 576 metri cubi d’acqua l’anno per abitante , contro i 7 mila che sono la media del resto del pianeta ,e i 10 mila degli Stati Uniti, più ricchi di altri in acqua piovana. Nei decenni successivi alla II guerra mondiale , il Medio Oriente trovò un buon motivo per non affrontare il problema della scarsità d’acqua ; sotto terra aveva scoperto , in quantità notevoli , il petrolio. E per molto tempo , l’ “oro nero” è stato considerato un’inesauribile fonte di prosperità per i paesi che lo estraevano , oltre che la ragione di innumerevoli conflitti: l’Occidente , che dipende in buona misura dai pozzi mediorientali per i suoi consumi energetici , ha temuto a lungo che nel nome del petrolio sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Beissan Al Qaryouti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Andrea Giardina
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 280

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi