Skip to content

Il recupero motorio del cerebroleso attraverso la rieducazione tramite l'equitazione

Nella Tesi viene affrontato lo studio di un impianto
di termodistruzione i CDR {Combustibile Derivato dai
Rifiuti} e biomasse completo di una sezione di recupero
termico per la produzione di energia elettrica (potenza
nominale 10 MW) da cedere alla rete ENEL. Il recupero di
calore dalla termodistruzione dei CDR consente di
produrre, in un sofisticato generatore di calore, vapore
surriscaldato a media pressione che poi viene inviato ad
una turbina a vapore a condensazione per la produzione
dell'energia elettrica. II ciclo a vapore e rigenerato
con due spillamenti di vapore.Brevi note introduttive
sana dedicate alle tecnologie correnti per la termodistruzione
e/o termovalorizzazione di rifiuti solidi urbani ed al
quadro tecnico-legislativo che renderà possibile, anche
in Italia, la diffusione di tali tecnologie.Nel secondo
capitolo viene sinteticamente descritto l'impianto presentando
brevemente tulle le sezioni: stoccaggio, incenerimento,
recupero termico, produzione di energia elettrica,
trattamento dei fumi di combustione. Nello stesso capitolo
riportate Ie prestazioni dichiarate e garantite dal costruttore.
L'attivià di studio, riportata nei successivi capitoli,
e stata in gran parte dedicata alla elaborazione di un
modello termodinamico per simulare al mglio il comportamento
reale dell'impianto. Il modello e stato sviluppato utilizzando
le specifiche di progetto, i disegni costruttivi e gli
schemi di flusso forniti dal costruttore. La verifica
della precisione del modello definitivo e stata condotta
medi confronto delle prestazioni dell'impianto, calcolate
nelle condizioni di progetto,con le specifiche costruttive
e con i dati reali di funzionamento forniti dal costruttore
per impianti simili. II confronto delle prestazioni,
dettagliatamente riportato nella tesi, e risultato
ampiamente soddisfacente e pertanto il. modello e stato
utilizzato per la verifica delle prestazioni dell'impianto
in condizioni diverse da quelle di progetto,che saranno
poi quelle di funzionamento effettivo. Infatti
il generatore di vapore e stato progettato per recuperare
calore dalla combustione di CDR a potere calorifico (15000
kJ/kg) ma sarà utilizzato anche per bruciare CDR addizionato
con biomasse, con potere calorifico sensibilmente più basso
(12000 kJ/kg). Per assicurare sempre la produzione di energia
elettrica nominale in tutte le condizioni di funzionamento
con ridotta resa termica dalla combustione di CDR l'impianto
è equipaggiato con un sistema di post-combustione ausiliario
a metano. Questa soluzione non e certamente la migliore dal
punta di vista termodinamico e pertanto nella seconda parte
della Tesi vengono proposte e due soluzioni diverse:
- il preriscaldamento dell’aria secondaria di combustione
mediante recupero del colore di raffreddamento della griglia
del forno;
- l’utilizzo dei gas di scarico di una Turbina a Gas come
aria secondaria di combustione (Hot Windbox Repowering).
Entrambi gli interventi sana risultati molto vantaggiosi,
soprattutto quando le condizioni operative dell'impianto
sano diverse da quelle di progetto. In particolare, i
risultati delle simulazioni condotte con il modello
termodinamico, opportunamente modificato, mostrano che
il repowering dell'impianto con una turbina a gas consente
di raggiungere prestazioni globali notevolmente più elevate
dello schema base ed il miglioramento massimo viene
raggiunto proprio nelle condizioni operative più
sfavorevoli. In talune condizioni operative, per
mantenere la potenza resa dell'impianto ai valori nominali,
i consumi di metano necessari per alimentare i
combustori; ausiliari a metano sano risultati addirittura
superiori a quelli della turbina a gas. Nell'ultima parte della
Tesi viene riportata una valutazione di massima della convenienza
economica degli interventi di modifica proposti per l’ottimizzazione
delle prestazioni dell'impianto

Studi

  • Laurea in Scienze dell'Educazione
    conseguita presso Università degli Studi di Cassino nell'anno 2004-05
  • Laurea in Ingegneria Meccanica
    conseguita presso Università degli Studi di Cassino nell'anno 1999-00
    con una votazione di 095 su 110
  • Laurea in Scienze Motorie
    conseguita presso ISEF - L’aquila nell'anno 1999-00
    con una votazione di 095 su 110
  • Laurea in Scienze Motorie
    conseguita presso Università degli Studi di Cassino nell'anno 2000-01
    con una votazione di 095 su 110
  • Diploma di maturità conseguito presso il Liceo scientifico
    con votazione 44/60°

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: discreto

Conoscenze informatiche

  • Livello buono