Skip to content

La morte come critica alla totalità: Franz Rosenzweig e Th. W. Adorno

Marianna Rascente

Contatta l'autore »

MARIANNA RASCENTE

Si è laureata presso l’Università di Bologna. Si è addottorata in “Discipline filosofiche” presso l’Università di Pisa. Ha collaborato con il Centro “Goren Goldstein” dell’Università Statale di Milano. Insegna presso il Liceo a Roma. E' membro del CISE (Centro Interdipartimentale di Studi sull’Ebraismo) di Pisa e collabora con il centro studi "Il porto di Toledo" aperto al web nel novembre 2007.
I suoi ambiti attuali di ricerca sono: la filosofia ebraica del ‘900, le concezioni filosofiche della metafora nel ‘900 (teorie della fenomenologia francese e teorie di ambito analitico), la dimensione etica e politica della poesia (Paul Celan), lo Shibboleth ovvero il problema filosofico dell’intraducibilità, la traduzione come ‘redenzione’.

Pubblicazioni:

Articoli:
• Il soggetto senza sacrificio: l’utopia ‘materialistica’ di Th. W. Adorno, in «Arcipelago», n. 5/2000, pp. 133-146;
• Bellezza e assenza nel ‘cantico’ di Celan, in «Davar», n. 3/2006, pp. 133-148;
• L’universalità tra rispetto del valore e valore del rispetto. A proposito di un recente volume di Joseph Raz, in «La Cultura. Rivista di filosofia letteratura e storia», n. 3/2007, pp. 517-522.
• L’io come vocativo assoluto: il percorso linguistico ed etico del meridiano di Paul Celan, in via di pubblicazione su «Davar», n. 4 /2008, in stampa.
• La data, l’orologio e lo spazio-tempo della poesia, in Paul Celan. La poesia come frontiera filosofica, a cura di Massimo Baldi e Fabrizio Desideri, Firenze University Press, Firenze 2008, pp. 113-122.
• Poesia come antimetafora: un'ipotesi di lettura a partire da Paul Celan, in L’Opera e la Vita. Paul Celan e gli studi comparatistici, a cura di Camilla Miglio e Irene Fantappiè, Il Torcoliere, Edizioni dell'Università L'Orientale, Napoli 2008 (in stampa).

Recensioni:
• L’universalità tra rispetto del valore e valore del rispetto. A proposito di un recente volume di Joseph Raz in «Fenomenologia e società», n. 2/2006, XXIX, pp. 145-147.



Studi

  • Laurea in Filosofia
    conseguita presso Università degli Studi di Bologna nell'anno 2000-01
    con una votazione di 110 e lode
  • Diploma di maturità conseguito presso il Liceo classico
    con votazione 58/60°

Altri titoli di studio

  • Dottorato di ricerca
    conseguito presso Università di Pisa nell'anno 2008

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: buono
  • Tedesco parlato e scritto: discreto

Conoscenze informatiche

  • Livello ottimo