Tumori dell'asse ipotalamico-ipofisario e la loro influenza sulla fertilità

Il peduncolo ipofisario ha un ruolo molto importante nel controllo della secrezione dell’adenoipofisi.
Le cellule che producono Gonadotropin releasing hormone ( GnRH ) si originano dalla zona olfattiva. Migrando durante l’embriogenesi, le cellule si muovono lungo i nervi cranici, collegando il naso ed il prosencefalo allo loro localizzazione primaria, il nucleo arcuato dell’ipotalamo. I neuroni del GnHR fanno la loro comparsa nella fossa olfattoria mediale ed entrano nell’encefalo con il nervo terminale, un nervo cranico che si proietta dal naso ai nuclei settali-preottici nell’encefalo.
L’ipotalamo produce ed immette nei vasi portali numerosi principi umorali, detti “neurosecreti”, i quali, veicolati attraverso il peduncolo ipofisario, vanno ad influenzare direttamente l’attività funzionale delle singole cellule della ghiandola. I neurosecreti ipotalamici ( TRH, LH-RH, somatostatina, CRF e GH ) vengono prodotti da cellule neurormonali specializzate, i neuroni peptidergici; tali neuroni, oltre ad avere le caratteristiche fisiologiche dei neuroni classici, sono forniti di sistemi biochimici endocellulari capaci di sintetizzare, trasportare lungo l’assone e secernere all’esterno i neurosecreti. Questi vengono immessi nel torrente sanguigno e agiscono come ormoni, regolando la funzione di strutture distanti.
L’unica eccezione al principio generale di un controllo peptidergico della secrezione ormonale ipofisaria è rappresentata dalla dopamina ipotalamica, la quale inibisce la secrezione di prolattina. L’immissione dei neurosecreti ipotalamici nel circolo portale ipofisario avviene in modo intermittente ed è responsabile della secrezione episodica pulsatile degli ormoni ipofisari. L’attività dei neuroni peptidergici risente, infatti, di influenze provenienti sia dal sistema nervoso centrale ( ritmo circadiano, stress, sonno ) sia da segnali umorali di origine periferica; questi ultimi agiscono direttamente a livello dell’ipotalamo ( meccanismi di feeb-back, osmolarità plasmatica, modulazione esercita da ormoni, ioni, pH, modulatori locali sulla neurotrasmissione nervosa).