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Vincere la Pace - La Guerra d'Iraq paradigma dell'insurrezione contemporanea

Il generale Petraeus dalla surge al ritiro

Alle manifeste difficoltà riscontrate sul campo in Iraq si aggiunse un altro grattacapo per l'amministrazione Bush: nelle elezioni congressuali di mid-term, tenutesi il 7 Novembre 2006, gli americani consegnarono la maggioranza dei seggi ai rivali democratici, spinti soprattutto dagli insuccessi in terra irachena. Si innescò una piccola rivoluzione che epurò i neo-conservatori più in vista, come ad esempio Wolfowitz, e fece sostituire il falco Rumsfeld dal più pragmatico Robert Gates come Segretario alla Difesa.
Inoltre venne creata una commissione bipartisan denominata Iraqi Study Group che elaborò un report, reso
pubblico nel Dicembre dello stesso anno, all'interno del quale si indicava la strategia necessaria per terminare la Guerra in Iraq.
Il documento era diviso in due parti: la prima delineava una transizione responsabile attraverso la quale il contingente americano si sarebbe dovuto ritirare nel primo trimestre del 2008 e si pronunciava contro la costruzione di basi permanenti sul territorio iracheno; la seconda parte auspicava una “nuova offensiva diplomatica globale”: partendo dal principio che non potesse darsi soluzione militare al conflitto in corso, si consigliava una revisione totale dell'impianto neo-con. La commissione notava come fosse necessario dimenticare l'ambizioso progetto di “esportare la democrazia in Medio Oriente”, inoltre gli Stati Uniti avrebbero dovuto cercare una triangolazione diplomatica con Siria e Iran, oltre che porre definitivamente rimedio alle tensioni tra i paesi arabi e Israele.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Vincere la Pace - La Guerra d'Iraq paradigma dell'insurrezione contemporanea

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Informazioni tesi

  Autore: Emanuele Giovenali
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Relazioni internazionali
  Relatore: Valter Maria Coralluzzo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 168

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