Programma di esercizio della stazione di Milano Centrale in funzione dell’attivazione dell’innesto della nuova linea Venezia

Al fine di verificare e validare i vari scenari ipotizzati e studiati per l’impianto di Milano Centrale ci si è avvalsi di un programma di simulazione ferroviaria e della collaborazione del professor Longo e dell’università di Trieste.
L’università di Trieste già da tempo tramite il laboratorio Lft sta sviluppando progetti di simulazione del traffico ferroviario nonché di ottimizzazione dei servizi ferroviari in zone ad elevata criticità. In particolare l’analisi del nuovo orario, nonché del nuovo M53 di Milano Centrale, s’inserisce all’interno un progetto relativo alla simulazione del traffico nell’intero nodo di Milano.
La simulazione dei vari scenari avviene tramite l’utilizzo di un software di simulazione sviluppato dal Politecnico Federale di Zurigo: Opentrack.

Per permettere una completa descrizione delle attività svolte nonché del lavoro sviluppato, in questo capitolo si descriverà il funzionamento del software le sue potenzialità.

Opentrack è un software di simulazione sviluppato come progetto di ricerca dal Politecnico Federale di Zurigo per la simulazione del traffico ferroviario di linee e nodi ferroviari. Il software permette di rispondere a numerosi quesiti in merito all’ottimizzazione dell’esercizio ferroviario, nonché di simulare il vero proprio esercizio ferroviario per identificarne le criticità e i punti nevralgici.
Vengono richiesti come dati in ingresso tre moduli:
- L’infrastruttura
- Il materiale rotabile
- L’orario pianificato dei treni

Attraverso questi tre elementi, che devono essere forniti al programma, può esser avviata la simulazione dell’esercizio ferroviario che può anche essere visualizzata a schermo sottoforma di animazione. I vari convogli si muovono lungo i tracciati/itinerari previsti nel rispetto delle condizioni dell’infrastruttura (libertà o meno del binario) che vengono inserite dall’utente all’interno del modulo infrastruttura, e risolvendo le equazioni differenziali che governano il moto dei convogli. La risoluzione avviene quindi attraverso un processo misto discreto/continuo che risolve contemporaneamente sia le equazioni del moto,
che i processi discreti che descrivono la libertà della via.

Terminata la simulazione, il programma permette di visualizzare per ogni treno, diagrammi relativi ai consumi, velocità/accelerazioni in funzione dello spazio percorso o del tempo, orari grafici delle linee, grafici relativi alle occupazioni dei binari di un impianto da parte dei treni circolanti e statistiche relative a ritardi sia in forma aggregata che esplosa per singolo treno.