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Federalismo e autonomie in Italia da Cattaneo alla Lega Nord

Il dibattito parlamentare in Italia all’indomani dell’unità nazionale

La Destra storica ….
Il dibattito che maggiormente svelò le intenzioni dei politici sul versante delle autonomie locali si svolse in modo preminente all’inizio della VIII legislatura che si aprì con il discorso della corona nel febbraio del 1861, dove il Re manifestò la volontà di salvaguardare sia l’unità nazionale, sia le autonomie locali.
In sostanza a questo discorso si riallacciarono gli altri membri del governo dimostrando che si trattava di una posizione comune concordata in sede di Consiglio dei ministri. Il primo vero tentativo di svolta in senso federale fu messo in atto da Marco Minghetti, ministro dell’interno del governo Cavour che il 31 marzo 1861 presentò alla Camera dei deputati due disegni di legge, entrambi diretti all’istituzione delle regioni, configurandole come “enti autarchici”, cioè enti che potevano perseguire fini propri non in contrasto con quelli dello Stato. Fu certamente il segnale di un impegno istituzionale che non può essere messo in dubbio: essi facevano parte di un “pacchetto” organico al quale avevano lavorato alcuni eminenti esperti di legislazione amministrativa.
Minghetti fu attento a muoversi nel delicato percorso tracciato da Vittorio Emanuele, cioè rendere compatibile l’unità italiana con la concessione delle “massime franchigie amministrative possibili”, stabilendo, in sostanza, un discentramento che accordasse ai comuni e alle provincie maggiori attribuzioni e libertà di azione rispetto a quello che ebbero sinora, ovvero delegando alle autorità governative locali molte facoltà che sogliono serbarsi al governo centrale.
La sua proposta autonomista poggiava su tre cardini: il Comune, al quale assegnava maggiori attribuzioni, come la facoltà di eleggersi il sindaco; la Provincia, che non doveva essere “un’ associazione fittizia”, “ma un’ associazione naturale fondata su interessi comuni”, dove al Prefetto veniva sottratta ogni ingerenza su di essa.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Federalismo e autonomie in Italia da Cattaneo alla Lega Nord

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Informazioni tesi

  Autore: Marcello Mazzotta
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Lecce
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  Relatore: Egidio Zacheo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 107

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