Le fonti energetiche rinnovabili: un'opportunità di crescita

L'energia eolica è il prodotto della conversione dell'energia cinetica del vento in altre forme di energia. Attualmente viene per lo più convertita in elettrica tramite una centrale eolica, mentre in passato l'energia del vento veniva utilizzata immediatamente sul posto come energia motrice per applicazioni industriali e pre-industriali. Il vento è abbondante, economico, inesauribile, ben distribuito nel territorio e, soprattutto, non altera il clima. Una serie di caratteristiche che la rendono una fonte dal grande potenziale.

Il funzionamento
La moderna industria eolica è nata in California durante i primi anni '80.
L’energia del vento viene sfruttata tramite turbine eoliche: il vento muove le pale, le quali fanno girare un albero meccanico, che è connesso ad un generatore, il quale produce elettricità.
Esistono due tipi di generatore eolico:
- generatore eolico ad asse verticale (VAWT - Vertical Axis Wind Turbines): è un tipo di macchina eolica contraddistinta da una ridotta quantità di parti mobili nella sua struttura, il che le conferisce un'alta resistenza alle forti raffiche di vento, e la possibilità di sfruttare qualsiasi direzione del vento, senza doversi riorientare continuamente. E' una macchina molto versatile, adatta all'uso domestico così come alla produzione centralizzata di energia elettrica. Si pensa che la tecnologia dei generatori ad asse verticale soppianterà quella ad asse orizzontale;
- generatore eolico ad asse orizzontale (HAWT - Horizontal Axis Wind Turbines): è formato da una torre in acciaio alta tra i 60 e i 100 metri, sulla cui sommità si trova un involucro (gondola) che contiene un generatore elettrico azionato da un rotore a due o tre pale lunghe circa 20 metri. Esso genera una potenza molto variabile: tipicamente 600 chilowatt che equivale al fabbisogno elettrico giornaliero di 500 famiglie.
Esistono anche generatori a pale mobili che seguono l'inclinazione del vento, mantenendo costante la quantità di elettricità prodotta dall'aerogeneratore, e a doppia elica, per raddoppiare la potenza elettrica prodotta. Inoltre sono disponibili sul mercato anche generatori silenziosi. Il problema principale resta la dimensione delle pale e la mancanza di generatori a "micropale" non visibili a occhio nudo che risolverebbero l'impatto visivo negativo sul paesaggio.
Gli aerogeneratori tradizionali hanno prevalentemente l’asse di rotazione orizzontale.