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Lo scoop sul caso Sifar

I fascicoli del Sifar

Il vero e proprio scoop non veniva divulgato prima del mese di maggio del 1967. Tuttavia già dal gennaio, “L'Espresso” iniziava a pubblicare alcuni articoli riguardanti strane manovre avvenute all'interno del Sifar che, probabilmente, avevano destato i sospetti di Eugenio Scalfari. Il giornalista si convinceva che, andando in fondo alla vicenda, si sarebbe potuto scoprire ben più di quanto la Commissione istituita nel dicembre del 1966 dal ministro Tremelloni aveva reso noto.
Nel numero del 29 gennaio, il giornale fondato da Caracciolo61, titolava in prima pagina a caratteri cubitali:
“Anche Saragat schedato dal controspionaggio” (“L'Espresso', numero del 29 gennaio 1967, prima pagina)

Il “pezzo”, ripreso nelle pagine interne, si apriva con un lungo elenco di nomi e il loro corrispondente numero di fascicolo.
Tra i primi si faceva notare la presenza di personaggi di spicco della politica italiana, quali Saragat ( presidente della Repubblica in carica ), La Pira, Tremelloni.
Subito dopo l'attacco, Carlo Gregoretti, autore del pezzo, iniziava a dare delle delucidazioni ai lettori sui compiti e il funzionamento del Sid:

“Un organismo militare addetto alla salvaguardia della sicurezza dello Stato ( … ). Inquadra circa settemila uomini provenienti dai ranghi dell'esercito o dei carabinieri, assorbe una grossa fetta del bilancio della Difesa ( … ) e in più dispone di un fondo “segreto” annuale di oltre due miliardi di lire, dove la parola “segreto” significa semplicemente che quelle sono le uniche lire del bilancio dello Stato non sottoposte al controllo della Corte dei Conti.” ( “L'Espresso”, numero del 29 gennaio 1967, pp. 6 - 7)

Dopo questa introduzione, l'argomento si spostava sul centro del discorso: i fascicoli corrispondenti a ministri, uomini di governo e di partito. Tutte queste schede erano contenute nella sezione “D”, quella dedicata alla Difesa, una sezione speciale col compito di operare “negli ambienti dello spionaggio straniero in Italia, per neutralizzare le iniziative capaci di recar danno al Paese” ( Ibidem )

Questo brano è tratto dalla tesi:

Lo scoop sul caso Sifar

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Informazioni tesi

  Autore: Stefano Rizzuti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Simona Colarizi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 161

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