Skip to content

Corporate Social Responsibility tra luci e ombre

Globalizzazione e diritto del lavoro

L'attuale scenario internazionale è governato dalla globalizzazione, in cui vediamo l'agire di diversi attori che fra loro si relazionano e a volte entrano in contrasto perché hanno interessi diversi: gli Stati, gli Organismi internazionali e regionali come il WTO e l'OIL e le Imprese Multinazionali. All'interno degli stati troviamo Consumatori attenti e attivisti sociali dell'Occidente progredito. Non mi dilungo in questa sede a spiegare la globalizzazione nello specifico, mi limito ad analizzare gli aspetti salienti che rilevano con il tema che stiamo affrontando. Importanti fenomeni che ritengo di dover collegare al tema sono: la rivoluzione tecnologica, i nuovi processi produttivi e la deregolamentazione. Tutti questi aspetti hanno portato al Supercapitalismo e al tracollo del capitalismo democratico. Il problema da cui partire è che l'economia si globalizza molto più velocemente della politica, si creano delle fratture, delle asimmetrie tra l'economia globale e le politiche nazionali. La globalizzazione si scontra con il fatto che l'organizzazione dei pubblici poteri non è globale. I consumatori e gli investitori hanno visto aumentare il loro potere, ma i cittadini l'hanno perduto. "Il capitalismo è diventato più sensibile alle nostre richieste individuali in quanto consumatori, ma la democrazia è sempre meno sensibile alle nostre richieste in quanto cittadini". La deregolamentazione ha distrutto gran parte dei diritti dei lavoratori. Tutto questo ha provocato una spinta al ribasso dei diritti dei lavoratori, e ai loro salari per vincere la sfida sul prezzo più basso da offrire al consumatore. Ritengo che il colpevole di questa situazione è il consumatore, o meglio tutti noi. I mercati sono diventati sensibili ai nostri desideri, cerchiamo l'affare migliore e il prezzo più basso, con spiacevoli conseguenze. La globalizzazione ha prodotto importanti effetti sul mercato del lavoro, se da una parte si possono godere di benefici derivanti dai prodotti a prezzi vantaggiosi e vivere low cost, dall'altro ci sono inevitabili costi sociali. Per offrire queste offerte al consumatore e per garantire quindi all'investitore buoni ritorni economici, le aziende non riescono più a proporre prezzi più alti per assorbire l'aumento dei salari dei lavoratori, a causa della pressione concorrenziale dei paesi NIC e il disfacimento dei vecchi oligopoli. Oggi il consumatore non è più costretto a pagare i prezzi che riflettevano i generosi contratti sindacali. Per soddisfare le richieste dei consumatori gli amministratori delegati hanno tagliato i costi maggiori: stipendi e benefici dei lavoratori. Le iscrizioni al sindacato negli Usa, ma anche in Europa e Giappone sono calate, gli investitori e i consumatori spostavano il loro denaro laddove potevano fare l'affare migliore, cioè nelle aziende non sindacalizzate, perché presentavano maggiori rendimenti poiché offrivano prodotti a prezzi competitivi. A partire dagli anni '80 poi si sono adottati nuovi metodi di produzione che prevedono l'esternalizzazione di alcune o tutte le fasi produttive sfruttando il vantaggio di quei paesi non industrializzati che offrono manodopera a basso costo poiché non esiste tutela sindacale e non vengono rispettati gli standards lavorativi. La globalizzazione genera tre tipologie di tensioni: i)una legata ai maggiori differenziali salariali di lavoratori più o meno qualificati nello stesso paese, ii) altra tensione legata al rapporto norme e istituzioni sociali all'interno degli stessi paesi (home country) e tra paesi o il paese ospitante la produzione (host country) iii)infine la domanda insoddisfatta di una maggior tutela sociale come risposta alla precarietà dei posti di lavoro causata dalla concorrenza internazionale, o meglio, definirei io, dal dumping sociale. Il lavoro è un fattore produttivo, nei confronti del quale vi è l'interesse dell'impresa, esso però riguarda anche la persona, in qualità di individuo e pertanto è necessaria la sua tutela. Il lavoro è una componente fondamentale nella vita di ogni persona, esso costituisce parte essenziale e inseparabile dell'affermazione dei diritti dell'uomo.

C'è anche da sottolineare il fatto che i diritti sociali sono in continua evoluzione e la loro attuazione dipende dal grado di sviluppo economico di una nazione.
Come ho già detto, l'economia si globalizza molto più velocemente della politica, si creano delle fratture, delle asimmetrie tra l'economia globale e le politiche nazionali. Il diritto interno è indebolito e non si rende sufficiente a garantire opportuni mezzi di tutela. Lo Stato è in crisi e con esso anche la tutela dei diritti sociali. Siamo di fronte a 2 tendenze: l'eclisse del controllo statale-nazionale sulla regolazione del mercato e l'altra riguarda la denazionalizzazione delle attività economiche, soprattutto da parte delle multinazionali, con ritorsioni sugli ordinamenti giuslavoristici. Si tratta di un problema di governante globale. L'interesse nazionale si disaggrega ed evapora, rendendo difficili le scelte fondate sulla tutela di un interesse pubblico e contribuendo a scardinare il paradigma dell'unità dello Stato. Di fronte all'attuale scenario si possono individuare fondamentalmente 3 problematiche che la globalizzazione crea sul diritto del lavoro:

1. assenza di una governance globale. Si osserva l'assenza di un ordine generale e di governo. Lo spazio giuridico internazionale è privo di un corpus di principi e norme generali così come è assente un organo sovra-ordinato, "all-rounder" di indirizzo e controllo del funzionamento del diritto a livello globale, che invece è costellato di regimi regolatori settoriali ciascuno con un sistema di norme e con un apparato per farle osservare.

2. investitura e legittimazione. Nello spazio giuridico globale operano Stati ed Enti, anch'essi composti da stati. Questi danno investitura iniziale agli organismi globali, la loro azione va oltre l'ambito statale e hanno bisogno di una nuova fonte di legittimazione che è incerta data l'entità così vasta e ampia di poteri.

3. efficacia degli strumenti. La forza esecutiva delle decisioni globali è rimessa alla collaborazione degli Stati, al gioco di interessi in contrasto, a complicati meccanismi di ritorsione. Non tutte le decisioni globali sono assistite da meccanismi che assicurano il risultato sperato.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Corporate Social Responsibility tra luci e ombre

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Elena Ziliotto
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Gestione delle Aziende
  Relatore: Vania Brino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 188

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

globalizzazione
diritto del lavoro
certificazione
responsabile
sa 8000
reputazione
csr
iso 9001
corporate social responsibility
csr-sc
libro verde
global compact
welfare aziendale
dottrina sociale cattolica
dichiarazione tripartita dell'oil
linee guida ocse
irresponsabile
benefici impresa certificata

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi