La ragion di Stato, origine e sviluppo.

WikiLeaks ha sconvolto negli ultimi tre anni il mondo dell’informazione e le sue regole svelando documenti e notizie, dal video sull'uccisione di civili iracheni da parte di elicotteri Apache americani, alla recente diffusione di una ingente mole di dispacci riservati della diplomazia USA. Tutti documenti di cui si è venuti a conoscenza grazie alla nascita di WikiLeaks.
Questo sito creato nel 2006 dall'hacker australiano Julian Assange, i cui server custodiscono come in una cassaforte inespugnabile i dossier segreti inviati da gente a cui viene garantito il più completo anonimato. Prima erano più persone a decidere cosa doveva essere reso pubblico e cosa no, soprattutto il braccio destro di Assange, Daniel Domscheit-Berg, che successivamente per alcuni litigi avvenuti tra i due, è uscito dal mondo di wikileaks, ora però insieme ad altri fuoriusciti di wikileaks hanno formato un nuovo sito OpenLeaks, un sito analogo ma concorrente.
Assange, enigmatico e controverso Robin Hood dell'informazione, è diventato la bestia nera del Pentagono e di molti governi e servizi segreti, che predica l'assoluta trasparenza ma la cui vita e attività restano avvolte in una cortina impenetrabile di mistero.
L’ex braccio destro Domscheit-Berg, proprio perché continua a credere fermamente nel progetto, ha deciso di raccontare la storia di WikiLeaks 90 in un libro Inside wikileaks nel quale illustra ciò che accadeva dietro le quinte di wikileaks. Iniziamo vedendo cos’è WikiLeaks (il cui significato, dall'inglese "leak", "perdita", "fuga di notizie"), questa è un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro che riceve documenti, notizie in modo anonimo, grazie a un contenitore (drop box) protetto da un potente sistema di cifratura, esso riceve più nello specifico, documenti coperti da segreto (segreto di stato, segreto militare, segreto industriale, segreto bancario) e poi li carica sul proprio sito web, non bisogna tralasciare che riceve documenti di carattere governativo o aziendale da fonti coperte dall'anonimato e da whistleblower.
Il sito inizialmente era curato da giornalisti, attivisti, scienziati, e i cittadini di ogni parte del mondo potevano inviare materiale "che portasse alla luce comportamenti non etici di governi e aziende" tenuti nascosti. Gran parte dello staff del sito, come gli stessi fondatori del progetto, è rimasta anonima.
L'obiettivo dell'organizzazione è di assicurare che gli informatori non vengano perseguiti per la diffusione di documenti sensibili.
L'organizzazione dichiara di verificare l'autenticità del materiale prima di pubblicarlo e di preservare l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie".
WikiLeaks, per scelta, non ha alcuna sede ufficiale. Infatti vuole essere «una versione irrintracciabile di Wikipedia che consenta la pubblicazione e l'analisi di massa di documentazione riservata». Lo scopo ultimo è quello della trasparenza da parte dei governi quale garanzia di giustizia, di etica e di una più forte democrazia.