Skip to content

Alberi di regressione e classificazione

Struttura degli alberi di classificazione

Un albero di classificazione è un algoritmo di scelta di un valore discreto, basato su un grafo ad albero; nei prossimi paragrafi si analizzerà la loro costruzione. Il grafo di un albero di classificazione è costruito mediante ripetute suddivisioni di sottoinsiemi dell’insieme χ, detto nodo principale t1, che contiene tutti i dati del campione per l’apprendimento, in due sottoinsiemi discendenti, detti nodi non terminali, a partire da χ stesso.

Quindi ciascun nodo discendente viene ulteriormente diviso in altri due nodi non terminali discendenti. Ovviamente questo processo di scissione non è infinito, per cui si giungerà a nodi che non possono essere ulteriormente divisi, detti nodi terminali o foglie. Gli insiemi dei casi attribuiti ai nodi terminali formano una partizione dell’insieme χ e ciascuno è attribuito ad una classe (possono esistere pi`u nodi terminali attribuiti alla stessa classe).

Nella figura sopra riportata (presa dal sito www.gisdevelopment.net), osserviamo che i nodi non terminali sono rappresentati da cerchi, i nodi terminali da punti neri, o spesso anche da quadrati; la distinzione grafica rappresenta quindi la diversa funzione dei due tipi di nodi: infatti i nodi non terminali sono associati a domande riferite su una delle variabili precedenti sulla quale si basa una suddivisione del nodo (è come se si effettuasse un test ai dati in input), i nodi terminali sono associati ai risultati della classificazione,per questo, come visto sopra, ciascuno di essi è attribuito a una classe, perché è in questi nodi che i dati vengono classificati.

Le suddivisioni, che in questo caso sono “binarie”, perché ogni volta dividono un nodo in altri due, si eseguono mediante condizioni sulle coordinate del vettore di misure x = (x1, . . . , xN) e in genere si basano su domande la cui risposta pu`o essere positiva o negativa. L’obiettivo di un albero di classificazione è prevedere una classe per il vettore x ponendo le varie condizioni sulle coordinate: dalla prima suddivisione si determina se x va nel nodo di destra, indicato con tR, o nel nodo di sinistra, indicato con tL, quindi attraversa tutti i rami discendenti, fino a raggiungere un nodo terminale, dove la classe è data dal numero posto, in generale, al di sotto del simbolo scelto per rappresentare una foglia (come visto sopra un quadrato o un punto nero).

L’intera costruzione di un albero ruota, quindi, attorno a tre elementi fondamentali:
1. la selezione delle suddivisioni,
2. la decisione di dichiare un nodo terminale o continuare a suddividerlo,
3. l’assegnazione di una classe ad ogni nodo terminale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Alberi di regressione e classificazione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lucia Pasqualini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Scienze matematiche
  Relatore: Massimo Campanino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 66

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi