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Studio retrospettico longitudinale sull’espansione dell’arcata inferiore mediante Lip Bumper: stabilità a distanza.

Descrizione e meccanismo d'azione del Lip Bumper

Il Lip Bumper, o "paraurti vestibolo-labiale", è un apparecchio ortodontico che se utilizzato opportunamente e correttamente, esercita un ruolo fondamentale nel recupero dello spazio nell'arcata inferiore.
Questa apparecchiatura è costituita da un arco metallico d'acciaio temperato e resiliente del diametro di 1,1 mm, caratterizzato da due anse di compensazione laterali, di solito mesiali ai tubi molari, e rivestito nella sua parte anteriore da un segmento di tubo trasparente in plastica termoretraibile.
Le anse vengono "plasmate" per permettere adattamenti antero-posteriori, trasversali e verticali. Il Lip Bumper deve distare circa 4-5 mm dalla superficie vestibolare dei denti nei settori laterali e circa 2 mm dalla superficie vestibolare di quelli anteriori.
L'apparecchio viene applicato su bande molari inferiori posizionate generalmente sui primi molari permanenti e la sua rimozione è possibile attraverso una semplice trazione.

Tale apparecchio, in virtù del suo meccanismo d'azione, deve essere portato dal paziente per tutta la durata del trattamento. È possibile rimuoverlo durante l'ora dei pasti e durante le successive manovre di igiene orale, dove l'apparecchio potrebbe risultare fastidioso.
Non è dotato di forze attive, infatti queste sono rappresentate dalla muscolatura della lingua e del labbro inferiore. La pressione esercitata dai muscoli periorali e buccinatori agenti sulle arcate viene neutralizzata a livello della regione incisivo-canina, e viene trasmessa posteriormente ai molari inferiori distoinclinandoli o stabilizzandoli. A livello anteriore, quindi, agisce solo la "spinta" della lingua che vestibolarizza gli elementi dentari anteriori.

Il principio di funzionamento "sfrutta" l'accrescimento delle strutture ossee del cavo orale che viene largamente influenzato dall'azione plasmante degli stimoli funzionali.
Secondo la teoria della "matrice funzionale" il complesso dei fattori genetici e funzionali che determinano e guidano la crescita ossea, risiedono nell'insieme dei tessuti molli.
Per quanto concerne la sua posizione anteriore, esso potrà essere collocato in differenti sedi:

- a livello incisale, 1,5-2 mm in avanti rispetto alla superficie vestibolare degli incisivi inferiori, per raddrizzare i molari inclinati mesialmente (infatti labbra e guance scavalcano il Lip Bumper determinando forze intrusive posteriori);

- a livello del terzo medio coronale, 2 mm in avanti, il labbro non può più contattare la superficie vestibolare degli incisivi, cambiando l'equilibrio lingua-labbra a questo livello con una conseguente vestibolarizzazione degli stessi elementi;

- a livello del margine gengivale, il labbro contatta la superficie vestibolare degli incisivi, che non cambiano la loro posizione in quanto agiscono sia le forze vestibolari che quelle linguali.

Nei settori laterali l'apparecchio deve essere modellato per eliminare il contatto tra la guancia e la faccia vestibolare dei denti, per annullare la componente muscolare dei tessuti adiacenti e consentire quindi uno spostamento vestibolare dei denti.
Quindi, il Lip Bumper può essere considerato uno strumento ortopedico-funzionale in quanto permette di stimolare un corretto sviluppo dell'apparato stomatognatico attraverso l'utilizzo di stimoli funzionali in grado di agire positivamente sulla crescita dento-alveolare e l'allontanamento di tutti gli impulsi dannosi. Per questo, il periodo ideale per l'utilizzo terapeutico di tale apparecchiatura è durante la fase di dentizione mista avanzata, appena prima della permuta dei secondi molari decidui, in cui i tessuti rispondono agli stimoli e si rimodellano velocemente.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Studio retrospettico longitudinale sull’espansione dell’arcata inferiore mediante Lip Bumper: stabilità a distanza.

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Informazioni tesi

  Autore: Valentino D'Altilia
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Pavia
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Odontoiatria e Protesi Dentaria
  Relatore: Paola Gandini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 80

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