Quale paradigma di management tra Burocrazia e Post Burocrazia?

Il modello organizzativo che ha dominato per oltre un secolo è rappresentato dalla burocrazia. Questa è progettata per segmentare i lavoratori in aree di specializzazione funzionale, modellando a tal fine la loro comunicazione ed anche i loro processi di pensiero. Le informazioni si muovono all'interno di canali funzionali e sono integrate in primo luogo al vertice, mentre quelle del fronte operativo sono gestite con una certa autonomia, ma solo nel loro ambito di competenza. La burocrazia è un modello organizzativo basato su un sistema di regole formali, sulla gerarchia, sulla spersonalizzazione e sulla divisione del lavoro. Ciò consente di ottenere una specializzazione funzionale, cioè una formale divisione del lavoro, grazie alla quale gli attori organizzativi individuali sono pagati per svolgere un particolare tipo di funzione assegnata come mansione ufficiale e non sono tenuti a svolgere altri compiti al di fuori di quelli assegnati. In questo senso, le risorse sono impiegate a tempo pieno in un contesto in cui sono ben definiti i percorsi di carriera e in cui rigorosi sono anche i sistemi di ricompensa e premio determinati sull'esperienza e sulla qualifica. La già menzionata autorità gerarchica si fonda sui diversi livelli di posizione, in virtù dei quali si sviluppa un potere di dare ordini in via discendente ai subordinati che occupano posizioni inferiori. L'organizzazione è coadiuvata da uno stretto sistema di regole che permette determinare a priori tutto ciò che accade all'interno della stessa grazie a procedure formali prestabilite. La caratteristica maggiormente peculiare, però, si estrinseca nella spersonalizzazione. Infatti, obiettivo dell'organizzazione burocratica è quello di rendere i rapporti e le relazioni assolutamente impersonali e quindi di inibire la possibilità di influenze indebite, dovute a sentimenti o preferenze personali.

Ciò detto, si comprende perché nella sua forma pura, che Weber definiva "ideal tipo", si fa riferimento ad una forma di organizzazione altamente efficace ed efficiente, che permette di svolgere il compito assegnato in modo migliore rispetto ad altre alternative. Weber, infatti, era sostenitore del fatto che la burocrazia rappresentasse la forma di organizzazione tecnicamente più efficiente e razionale e che la sua capacità di raggiungere gli obiettivi in modo migliore rispetto ad ogni altro sistema fosse proprio conseguenza di un'organizzazione formalizzata e spersonalizzata superiore alle altre.