La realtà turistica nei campeggi e villaggi turistici nell'area veneziana

Nel capitolo 1 è stato analizzato il settore del turismo all'aria aperta in Italia sia dal punto di vista della domanda che dell'offerta nell'arco di un decennio, più precisamente dal 1999 al 2008.

Dall'analisi specifica regionale effettuata il Veneto risulta la prima regione in Italia per quanto riguarda il numero di posti letto disponibili e nel dettaglio, all'interno della regione Veneto, è Venezia la città a detenere il primato sia in termini di offerta ricettiva open air sia per quanto riguarda la domanda.

L’indagine effettuata ha lo scopo di rilevare le peculiarità della domanda e dell’offerta delle strutture ricettive all’aria aperta di livello superiore (villaggi e campeggi a 4 stelle) nell’area del litorale veneziano, grazie soprattutto alla leadership che questo detiene a livello nazionale e regionale. Le strutture individuate coprono un’area che va dal comune di Chioggia a quello di Bibione, includendo inoltre Mestre, Cavallino Treporti, Jesolo, Eraclea e Caorle.

Lo studio parte da un questionario (in allegato) composto da 31 domande inviate tramite indirizzo e-mail ad un totale di 18 strutture ricettive all’aria aperta, di cui 3 non hanno dato la loro disponibilità, mentre 4 sono state contattate telefonicamente ma non hanno poi rispedito il questionario compilato: i dati pervenuti sono quindi riferiti ad un totale di 11 strutture, di cui 10 sono campeggi che si possono definire “misti”, perché, oltre alle piazzole caratteristiche di un campeggio offrono, sebbene in numero minore, anche strutture mobili come nei villaggi, mentre, solamente una struttura ha specificato di essere villaggio.

Per questo motivo e per seguire la linea di analisi utilizzata nel capitolo 1, i dati sono stati analizzati in maniera aggregata, non è fatta perciò distinzione tra campeggio e villaggio Le domande poste sono state suddivise principalmente in due tipologie: domande a scelta multipla con più possibilità di risposta e domande aperte in cui era richiesto alla struttura l’inserimento di dati e informazioni specifiche.

Non tutte le domande all’interno dei questionari hanno ricevuto risposte soddisfacenti e complete per cui, in alcuni casi, le percentuali si riferiscono al numero totale delle strutture che hanno fornito una risposta esauriente ad ogni specifica domanda. Un ulteriore aspetto rilevante riguardo l’analisi si riferisce alle domande che prevedano più risposte: questo comporta la presenza di medie percentuali superiore a 100

Le domande effettuate dall’indagine sono state suddivise in quattro categorie nel seguente ordine:
· dati relativi l’organizzazione della struttura;
· dati relativi ai servizi offerti;
· dati relativi la domanda;
· ulteriori domande di interesse generale.