Skip to content

Valutazione della sostenibilità ambientale a scala di azienda tramite l'utilizzo di indicatori agro-ecologici

Gestione dell'acqua

Il naturale ruolo fondamentale che lega la risorsa idrica a tutti i processi produttivi, ma a maggior ragione quelli del settore primario, fa dello studio della sua gestione uno dei più importanti in materia. Al concetto dell’acqua in agricoltura si ricorre sia in riferimento del contenuto presente naturalmente nel suolo, sia, soprattutto, ai metodi di irrigazione che le pratiche intensive adottano. Il raggiungimento di una migliore gestione della risorsa idrica è un aspetto non di poco conto nella valutazione della sostenibilità aziendale; ad esso è legato il problema della carenza idrica, della lisciviazione degli elementi, dell’erosione degli strati superficiali ecc.. Naturalmente la gestione dell’acqua è un aspetto che andrebbe descritto in riferimento alla zona e al periodo dell’anno a cui l’ambito aziendale si riferisce e, quindi, alla disponibilità che in tale situazione si ha di essa. Tutto ciò è però spesso arduo da attuare ed eventuali correzioni dell’indicatore per tali propositi sono difficoltose e quindi suscettibili ad errori.
Il metodo IDEA propone un indicatore denominato “Gestione della risorsa acqua”. Questo modello si basa sull’attribuzione di punteggi che valutano la modalità di utilizzo dell’acqua nei processi di irrigazione dell’azienda. Il metodo ha come obiettivo di fondo la protezione e una migliore gestione delle risorse idriche. Questo aspetto comporta però il fatto che tale metodologia persegui una valutazione dell’irrigazione in generale complessivamente negativa, senza dunque trarne gli aspetti più positivi del suo utilizzo. L’indicatore presuppone infatti la tesi di base secondo la quale l’irrigazione porta ad una intensificazione agronomica ed energetica molto rilevante, poiché il prelevamento della risorsa è sempre piuttosto importante e implica effetti negativi sulla fertilità dei suoli nel lungo periodo.
Il calcolo è caratterizzato dunque sulla semplice addizione di punteggi attribuiti per punti. Sono sei gli aspetti da valutare, ossia:
- assenza di irrigazione
- irrigazione localizzata
- superficie irrigua con metodo a scorrimento sulla S.A.U.
- recupero dell’acqua piovana, di drenaggio o di ruscellamento
- gestione informatizzata dell’irrigazione
- rotazione delle parcelle irrigue
- prelevamenti individuali (perforazioni, ruscelli o torrenti, pozzi) non dichiarati o privi di contatori
Nelle prime due importanti valutazioni si possono ottenere un massimo di 4 punti ciascuno. Nei successivi cinque, invece, si approfondisce la valutazione attraverso ulteriori addizioni o sottrazioni in funzione di altre particolari caratteristiche. Il primo aspetto attribuisce punti in funzione della presenza o meno di metodi irrigui in azienda. Il metodo privilegia molto le aziende che decidono di non utilizzare i metodi irrigui; si attribuisce 4 in questo caso, mentre 0 per quelle che li praticano. Il secondo si riferisce alle aziende che praticano l’irrigazione, e, in particolare si valuta la percentuale della localizzata sul totale. Naturalmente, le aziende che praticano con maggior incidenza questo metodo irriguo avranno un punteggio maggiore rispetto a quelle che prediligono altre pratiche che causano maggiore dispendio di acqua, erosioni, ruscellamenti, perdite, ecc.. Questa valutazione viene esplicata attraverso intervalli di percentuali che danno punti da 0 a 4. Il terzo punto valuta la frazione di superficie irrigua con metodi molto dispendiosi di acqua (ci si riferisce in particolar modo all’irrigazione a scorrimento) sulla S.A.U. (superficie agraria utilizzata). Se tale valore supera l’1/3 non vi sono attribuzioni di punti; in caso contrario se ne aggiunge 1. Successivamente si valuta l’eventuale gestione informatizzata dell’irrigazione. Una eventuale presenza si questa caratteristica per l’intera superficie irrigua consente l’attribuzione di un punto. Questo è uno di quei casi descritti in precedenza, in cui è stato deciso di modificare il calcolo rispetto a come era proposto da IDEA. Infatti il metodo presumerebbe due sole possibilità: presenza del sistema o totale assenza. Per le motivazioni dette sopra si è così deciso di ponderare il punteggio in riferimento all’ampiezza della superficie aziendale irrigata.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Valutazione della sostenibilità ambientale a scala di azienda tramite l'utilizzo di indicatori agro-ecologici

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Mattia Bertocchi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Milano
  Corso: Agrotecnologie per l'ambiente e il territorio
  Relatore: Carlo Giupponi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 100

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

energia
biodiversità
paesaggio
fertilizzanti
fitofarmaci
dpsir
eea
iae
agenda 21
aziende agricole
sostenibilità ambientale
produzione animale
irena
isd's
metodo idea
indicatori agroecologici
progetto india
gestione del suolo
gestione dell'acqua

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi