Skip to content

Etnonimi come stereotipi linguistici nell'italiano e nei dialetti

Italiani, inglesi e gli stereotipi linguistici

Vittime di qualche antipatia a causa dello snobismo e dell’ostentato isolamento rispetto al resto d’Europa, oggetto di ammirazione incondizionata di chi li riconosce come campioni dell’anticonformismo e dell’amore per la libertà e l’arte, gli inglesi suscitano da sempre la curiosità dei continentali: vicini e distanti allo stesso tempo, appaiono, per storia, cultura e mentalità, un popolo ‘esotico’.

Se con i popoli confinanti gli italiani hanno avuto, per ovvie ragioni, contatti molto ravvicinati, il rapporto con gli inglesi non si è mai consumato in un confronto diretto, anche se il legame tra Inghilterra e Italia è assai più solido di quanto non si sia soliti pensare: un legame intessuto di relazioni politiche e sociali, scientifiche e artistiche.

Già nel XVIII secolo l’interesse per la società inglese smise di essere una semplice moda culturale. Il viaggiatore italiano in Inghilterra ora non è più soltanto un artista o un commerciante in cerca di lavoro, ma diviene soprattutto un attento osservatore di costumi.

Poiché ogni viaggiatore vede, soprattutto quando è all’estero, le cose di cui il suo Paese è privo, l’italiano a Londra respirava un clima istituzionale nettamente diverso da quello a cui era abituato: Giuseppe Baretti, trascorso un lungo periodo in Inghilterra, di questa nazione scrive che «è il miglior paese senza paragone che oggi ci sia nel mondo: paese proprio fatto perché ogni uomo galantuomo vi venga a vivere».

Anche negli scritti di Vittorio Alfieri troviamo pagine ricche di ammirazione per gli inglesi e l’Inghilterra. Nel primo capitolo si è visto come nel Misogallo egli si sia scagliato violentemente contro i francesi e la rivoluzione; al contrario, verso gli inglesi esprime solo sensazioni positive nei confronti del loro modo di vivere e della loro accoglienza verso gli stranieri15. Egli rimane quasi incantato dall’armonia trovata «in quell’isola», in cui regnano i semplici costumi, il governo equitativo e la «vera» libertà.

Nel secolo successivo, dello stesso parere è anche Arturo Graf, che osserva che l’ordinamento dello stato inglese suscitava ammirazione, e in qualche caso invidia, negli italiani16. Alcuni dei maggiori intellettuali e uomini politici dell’Ottocento e Novecento seguirono con grande interessa la scuola della politica inglese: Mazzini, Crispi, Cavour, Salvemini, Sturzo.

Molti furono esuli, altri soltanto viaggiatori, desiderosi di comprendere le ragioni per cui l’Inghilterra avesse le migliori istituzioni politiche d’Europa e fosse diventata la più prospera e potente nazione del mondo. Come ogni modello, anche quello britannico ha generato le sue caricature, spesso divertenti, qualche volta irritanti. Dietro le pipe, le giacche di tweed, i cardigan e le cacce alla volpe, si nasconde il ritratto del tipico inglese così come è raffigurato nella memoria collettiva popolare.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Etnonimi come stereotipi linguistici nell'italiano e nei dialetti

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Bortoletto
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lettere
  Relatore: Lorenzo Tomasin
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 69

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

italia
inglesi
dialetto
spagnoli
tedeschi
slavi
popoli
dialetti
etnonimi
stereotipi linguistici
francesi
nomi etnici

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi