Skip to content

La Direttiva n. 2003/48/CE e l'euroritenuta: scenario attuale e prospettive future, con un approfondimento sulla Confederazione elvetica

L'intervento della Commissione con il "Memorandum Monti"

Il Commissario Monti decise di intervenire armonizzando le norme all'unica finalità di portare il mercato comune ad un effettivo funzionamento. Per poter svolgere tale compito, alla luce del Trattato modificato di recente a Maastricht, bisognava procedere in piena sintonia con il nuovo impianto normativo, rispettando appieno il principio di sussidiarietà che, come visto, era alquanto compatibile con il metodo della "difesa unilaterale" ma si scontrava con le notevoli difficoltà dettate dal sistema di votazione vigente per provvedimenti in campo fiscale1.

Come riportato nell'introduzione del documento presentato dalla Commissione al Consiglio dei ministri delle Finanze e dell'Economia (ECOFIN) in veste informale di Verona del 12 e 13 aprile 1996 (il cosiddetto "Memorandum Monti"), "l'imminenza della terza fase dell'UEM […] renda ancora più urgente la necessità di una maggiore concertazione delle politiche tributarie. Spetta alla Commissione sollevare tali questioni […], proponendo nuove iniziative nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà".
I problemi che negli anni a venire l'Unione europea avrebbe dovuto affrontare in campo fiscale erano interconnessi l'uno all'altro: la stabilizzazione delle entrate fiscali degli Stati membri, il buon funzionamento del mercato unico, lo stimolo all'occupazione.
La Commissione rilevò anche la presenza di una crescente concorrenza in campo tributario, nociva "alle entrate fiscali degli Stati membri, sulla ripartizione efficiente delle risorse economiche all'interno dell'UE, sulla competitività e sull'occupazione". Per questi motivi, "nella situazione attuale nessuno Stato membro è in grado di eliminare da solo tutti gli ostacoli fiscali e neppure le diverse cause del processo di degrado fiscale […]. […] rinunciare ad agire non è una soluzione valida: si rallenta la realizzazione del mercato unico, si compromette il gettito fiscale e si impedisce agli Stati membri di ristrutturare liberamente i loro sistemi tributari".

La conseguenza più evidente della diminuzione del gettito nei vari Paesi è stata lo spostamento dell'onere impositivo sul lavoro, fattore di produzione meno mobile e sfuggente del capitale che, come descritto in precedenza, era stato totalmente "liberato" dai vincoli a cui era sottoposto in precedenza con la Direttiva n. 88/361/CEE. Ad avvalorare questa tesi, "fra il 1980 e il 1993, il tasso d'imposizione implicito sul lavoro dipendente, per l'insieme della Comunità, è salito di oltre un quinto, mentre quello su […] lavoro autonomo e il capitale è sceso di oltre un decimo".
Come è possibile notare nel suo Memorandum, il Commissario si fece promotore di un nuovo approccio globale ai problemi fiscali comunitari, piuttosto che supportare una visione limitata a singole tematiche come finora era accaduto all'interno dell'Unione (l'imposta sul valore aggiunto, l'imposizione societaria, l'imposizione sui redditi di capitale, etc.).
Alla luce di ciò, l'Ecofin ritenne evidente accordarsi su un prelievo minimo effettivo da applicare sia ai redditi di capitale quanto ai redditi d'impresa, con il fine (ormai ricorrente) di evitare fughe di capitali verso Paesi con fiscalità più favorevole.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La Direttiva n. 2003/48/CE e l'euroritenuta: scenario attuale e prospettive future, con un approfondimento sulla Confederazione elvetica

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Umberto Fenati
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  Facoltà: Economia
  Corso: Direzione e consulenza di impresa
  Relatore: Angelo Contrino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 258

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

diritto tributario
svizzera
confederazione elvetica
segreto bancario
voluntary disclosure
accordi rubik
direttiva risparmio
savings directive
eusd
esd
2003/48/ec
2003/48/ce
accordo svizzera
accordo rubik
revisione direttiva
euroritenuta
imposta liberatoria
scrivener
pacchetto monti
santa maria de feira
modello della coesistenza
accordo fiscalità risparmio
agente pagatore
loopholes

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi