Il Cineturismo in Europa attraverso lo sguardo di Woody Allen

Gli effetti dei film sul turismo, se gestiti ed incanalati in un’ottica strategica, possono davvero rivelarsi una via d’uscita dalla crisi economia odierna. Riferendosi al turismo, nei momenti di difficoltà economica, la prima tendenza è quella di tagliare e ridurre le spese di marketing quando invece è comunque importante non lasciare il campo dell’offerta e mantenersi in vista sul mercato. Per soddisfare il cliente-turista, quando si dispone di budget ridotti, può rivelarsi risolutiva la creatività e l’innovatività che deriva dall’utilizzo del mezzo audiovisivo-cinematografico. «I film infatti sono strumenti efficaci che permettono un buon ritorno a costi contenuti». Li si può includere nella categoria del marketing non convenzionale, cioè quel marketing che non si basa più solo sul modello classico delle cinque “p” (prodotto, posizionamento, prezzo, pubblicità e promozione) ma che nel Ventunesimo secolo è passato alla logica delle cinque “c” (o anche detto customer-centrical): cliente, costo, comodità nell’effettuare la prenotazione, contatto e conversazione con il cliente. Diviene necessario coinvolgere il consumatore e renderlo partecipe, incuriosendolo e suscitandone l’interesse. In questo contesto, il film può funzionare come una “brochure” che permetta al potenziale turista di andare in avanscoperta del territorio, con un efficacia ed una profondità nettamente superiore rispetto a semplici immagine statiche pubblicate in cataloghi e riviste.
Le produzioni cinematografiche e televisive hanno da sempre influito, grazie al loro successo, sui comportamenti dei viaggiatori. La differenza è che, un tempo, il fenomeno del cineturismo nasceva e si sviluppava spontaneamente e forse anche un po’ inconsciamente, mentre oggi si sta cercando di sviluppare azioni strategiche per poter creare notevoli benefici a vari livelli. Vedere nel film uno strumento catalizzatore di turismo è senz’altro un’innovazione nel campo di una delle industrie più attive della società odierna. «Sogno e realtà sono aspetti riguardanti il cinema come il turismo ed entrambi nascono dal desiderio di fuga, o meglio, vacanza temporanea da sé stessi, nell’immaginazione o nella realtà nel caso del cineturismo».