Skip to content

Studi dosimetrici e validazione di nuovi strumenti per la verifica di trattamenti radioterapici ad intensità modulata statica e rotazionale.

Commissioning e Assicurazione di Qualità dell'acceleratore

La realizzazione di elevati gradienti di dose, caratteristici dell'IMRT, impone un sistema di erogazione della dose estremamente preciso ed accurato. In particolare, è necessario garantire che il funzionamento del MLC e del LINAC nel suo complesso siano adeguati al raggiungimento degli obiettivi dosimetrici pianificati.

Questo richiede l'implementazione di procedure di QA dedicate, in particolare per quanto riguarda il MLC. Indipendentemente dal tipo di modulazione, l'accuratezza della dose erogata e molto sensibile agli errori di posizione delle lamelle. In modalità SMLC, la non corretta calibrazione può causare hot o cold spot distribuiti o nella giunzione tra segmenti adiacenti o ai bordi della mappa di dose. Inoltre, in presenza di segmenti di piccole dimensioni, anche lievi differenze nella dimensione del campo possono provocare gravi errori, anche dell'ordine del 10%.

Analogamente, nella modalità dinamica, una differenza di 0:2 mm in un gap di 1 cm comporta una differenza dosimetrica dell'ordine del 3%. E quindi necessario che, quando possibile, ciascun Centro adegui la dimensione minima dei propri segmenti o il gap minimo tra le lamelle alla precisione del proprio MLC. La letteratura suggerisce, per i diversi modi di erogazione, accurate modalità di calibrazione del MLC.

A tal riguardo particolare attenzione va posta agli MLC a singola focalizzazione (rounded end). In questo tipo di MLC, a forma arrotondata come inteso dal nome, non è possibile ottenere la coincidenza tra campo luminoso e campo di radiazione sull'intero intervallo di dimensioni utili. Infatti la calibrazione corretta suggerisce l'utilizzo del campo radiante mentre il campo luminoso puo essere utilizzato qualora il sistema di pianificazione consenta l'introduzione di un parametro correttivo.

A tal proposito esistono sistemi in cui il parametro DLS (Dosimetric Leaf Separation) è inserito per specificare lo scostamento tra campo radiante e campo luminoso. Relativamente alla selezione di test per un'assicurazione di qualità del MLC nel caso della step-and-shoot, l'attenzione va posta essenzialmente sulla verifica dell'allineamento del MLC lungo la direzione del moto, la precisione e la riproducibilità del posizionamento e la costanza del gap tra le lamelle; nel caso della tecnica dinamica vanno aggiunti il corretto valore della velocità di movimento delle lamelle, la stabilità della stessa e l'effetto di eventuali accelerazioni e decelerazioni.

Molti dei test indicati devono essere ripetuti al variare della posizione del gantry così da valutare l'effetto gravità sul posizionamento; questo naturalmente assume particolare rilevanza nelle tecniche rotazionali (IMAT). Dai test proposti in letteratura e possibile estrarre un elenco di verifiche di costanza per le quali, dove possibile, e per una maggiore efficienza, si consiglia di sostituire l'Electronic Portal Imaging Device (EPID) alla lm-dosimetria.

Nella tecnica step-and-shoot, inoltre e fondamentale valutare, per piccole UM (<5), la linearità nel rendimento, l'omogeneità e la simmetria dei campi, così da evitare, in pianificazione, l'uso di segmenti, le cui UM non garantiscano una dosimetria in accordo con i criteri di accettabilità stabiliti. Stabilito, quindi, il livello di affidabilità del sistema e necessario definire dei criteri di riferimento e di intervento.

Palta in un suo lavoro riassume, così come nella tabella, i parametri fondamentali di un programma di costanza suggerendo i valori di tolleranza necessari per garantire l'accuratezza della dose erogata entro il 3%. La stessa tabella riattata, suggerisce criteri compatibili per le più comuni realtà cliniche, con i sistemi di erogazione e di verifica in dotazione e con una adeguata accuratezza dosimetrica. Ogni Istituto di Ricerca dovra dunque stabilire la frequenza delle verifiche dosimetriche ed i valori di tolleranza ed intervento in relazione alla criticità del trattamento e alla propria esperienza acquisita.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Studi dosimetrici e validazione di nuovi strumenti per la verifica di trattamenti radioterapici ad intensità modulata statica e rotazionale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Sapino
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Fisica
  Relatore: Roberto Cirio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 148

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

radioterapia
imrt
3d-crt
dosimetria 2d
dosimetria 4d
mapcheck
arccheck
software 3dvh
qa assicurazione di qualità

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi