Le caratteristiche di fondo della politica estera albanese contemporanea

In questi ultimi anni la diplomazia albanese è stata molto attiva nella promozione di rapporti diplomatici sia a livello regionale che globale. Dopo la fine del regime, la dichiarata collocazione ad Occidente necessitava del ripristino dei rapporti diplomatici, funzionali alla direttrice euro-atlantica, ma anche in funzione dello sviluppo economico del paese.

Quindi, la diplomazia in funzione dell’economia, con l’intenzione di attrarre investimenti esteri e promuovere le possibilità economiche e turistiche che il paese offre. Nella fattispecie, significative sono le visite ufficiali in Giappone, Canada, Corea del Sud, India e Cina.

I rapporti con gli Stati Uniti, riallacciati dopo 45 anni di buio totalitarismo, hanno contribuito a cambiare le prospettive del paese. In presenza di un alleato forte, la politica estera non doveva più essere modellata in base ad una schizzofrenica ricerca di sicurezza, ma vi erano le basi per una collocazione ad Occidente. Inoltre, l’alleanza con gli Stati Uniti ha avuto un ruolo determinante nella questione kosovara.

La situazione di chaos, che si è venuta a creare con il rovesciamento del regime, ha da subito coinvolto anche l’Italia. Decine di migliaia di albanesi hanno sbarcato nelle coste pugliesi, grazie alla posizione geografica che fa dell’Italia, la porta dell’occidente.

L’Italia, oggi, mantiene un ruolo preminente nel paese e rappresenta un partner privilegiato, non solo sostenitore della corsa di Tirana verso l’UE ma anche il primo partner commerciale.
Mentre le relazioni con Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Romania Slovenia e Turchia si mantengono ottime, lo stesso non si può dire dei rapporti con la vicina Grecia.

Il contenzioso sulla minoranza ellenica in Albania determina la fragilità dei rapporti con la Grecia. Quando la minoranza ellenica in Albania, nel 1993, mosse accuse di maltrattamento verso le autorità albanesi, la Grecia reagì espellendo migliaia di immigrati per ripicca. Nel 1994 i rapporti peggiorarono a causa di un incidente di frontiera tra le forze militari. L’evento ha determinato la minaccia di misure drastiche e l’allontanamento di diplomatici da parte del paese ellenico.