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Gli eventi come strumenti di valorizzazione del turismo. Il caso di Torino

150° anniversario dell’Unità d’Italia 2011

Dal momento in cui Torino è stata la prima capitale dello stato italiano e quindi lo era nel 1861, la città è stata scelta dalle istituzioni come uno dei centri principali dove svolgere le manifestazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, iniziate il 17 marzo. I festeggiamenti sono stati curati dal Comitato Italia 150, voluto da alcune istituzioni tra cui il Ministero dei Beni Culturali e gli enti locali della Regione Piemonte; i lavori di preparazione sono iniziati già nel 2007, sulla scia della cosiddetta “onda olimpica”.

Per questo evento, i cittadini si sono mostrati molto più scettici ed incerti riguardo alle risorse disponibili ed alle più difficili ricadute a livello turistico rispetto alle Olimpiadi, trattandosi di un evento più circoscritto e non conosciuto nel panorama internazionale. Per i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia nel 2011, Torino è stata una delle città protagoniste delle celebrazioni, sono stati organizzati una serie di eventi e mostre che hanno avuto inizio il 17 marzo e sono terminati a novembre 2011, se non addirittura l’anno successivo. Una delle sedi principali delle mostre è stata quella delle Officine Grandi Riparazioni (OGR), riaperte e ristrutturate per l’occasione, dove sono state allestite tre mostre diverse, inerenti l’Italia e gli italiani: “Fare gli italiani”, che ripercorreva la storia della nazione dall’Unità ai giorni nostri attraverso vicende di persone, con allestimenti anche multimediali, ricostruzioni di scenari ed oggetti originali; “Stazione futuro.

Qui si rifà l’Italia”, costituita da idee, prodotti, prototipi e processi che rappresentano l’innovazione e la creatività italiane e provengono da istituzioni pubbliche, centri di ricerca, aziende o singoli inventori; “Il futuro nelle mani. Artieri domani”, in cui sono state esposte alcune opere di eccellenza artigiana italiana. Per l’organizzazione delle mostre nella sede delle OGR sono stati coinvolti circa 700 volontari. Le esposizioni non sono state localizzate solo all’interno delle Officine Grandi Riparazioni. Anche la Reggia di Venaria durante il periodo ha ospitato alcune particolari mostre quali “Moda in Italia. 150 anni di eleganza”, che esponeva abiti autentici degli ultimi 150 anni, anche appartenuti a personaggi storici; “Leonardo. Il genio, il mito”, la mostra sul famoso inventore italiano; “La bella Italia. Arte e identità delle città capitali”, una mostra che tracciava un percorso delle capitali culturali italiane quali Firenze, Roma, Torino, Bologna, e altre ancora; inoltre, è stato realizzato il “Potager Royal” nel giardino della Reggia proprio in occasione delle celebrazioni.

Durante l’anno sono stati organizzati anche degli eventi in vari luoghi della città e dei suoi dintorni: sempre alla Reggia di Venaria, sono state programmate le cene regali, a cura di famosi cuochi italiani, Torino ha ospitato la seconda edizione della Biennale Democrazia, il Teatro Regio e la Fondazione Teatro Stabile hanno realizzato dei palinsesti particolari per l’occasione, il Museo Nazionale del Cinema ha accolto alcune mostre particolari, l’edizione di luci d’artista nel periodo natalizio è stata adattata all’occasione; a livello sportivo sono state ospitate alcune competizioni internazionali come i campionati europei di tuffi, la coppa del mondo di fioretto femminile ed il campionato del mondo di tiro con l’arco, inoltre la prima tappa del Giro d’Italia del 2011 è partita proprio dalla Reggia di Venaria ed ha avuto il suo arrivo nel centro della città. Torino è stata teatro di alcuni raduni militari nazionali: ha ospitato le riunioni degli alpini, dei granatieri di Sardegna, dell’arma di cavalleria, dell’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana, dei bersaglieri, dell’arma dell’aeronautica e dell’aviazione dell’esercito.

Oltre ai numerosi eventi ospitati ed alle diverse mostre organizzate nel periodo, per il 2011 sono stati restaurati o riallestiti alcuni dei musei permanenti: sono stati rinnovati, tra gli altri, il Museo dell’Automobile – unico in Italia e tra i più antichi al mondo –, il Museo Egizio, A come Ambiente, il Palazzo Reale ed il Mastio della Cittadella. Per potenziare il turismo anche nell’area provinciale, il Comitato Italia 150 ha individuato undici itinerari tematici all’interno della Provincia di Torino per riscoprire il Risorgimento, con l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione del patrimonio storico ed artistico diffuso sul territorio provinciale attraverso la promozione della conoscenza, scegliendo alcuni dei luoghi, nel senso ampio del termine (monumenti, edifici, documenti, quadri, strade, ecc.), più emblematici per ognuna delle aree tematiche identificate.

Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Regione ha deciso di sostenere interventi nel campo della conservazione e della valorizzazione del patrimonio e della storia del Piemonte, della dinastia sabauda e di alcune vicende che hanno portato alla formazione dello Stato italiano. Gli interventi sono stati individuati come momento fondante per la promozione del territorio ed è stato previsto un progetto di riuso e gestione del bene. Alla chiusura delle mostre nel novembre 2011, è stato annunciato che sono stati circa 7 milioni i turisti che hanno visitato la città nel periodo di apertura: nello specifico, quasi 500 mila persone hanno visitato le esposizioni delle Officine Grandi Riparazioni (20 mila solo nell’ultimo fine settimana di apertura) e quasi altrettante sono entrate alle mostre di Venaria. Importante anche la provenienza dei visitatori: i due terzi di essi, infatti, sono arrivati da fuori Piemonte. La tabella 3.7 mostra i dati degli ingressi registrati agli eventi organizzati per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia nell’anno 2011. Il luogo più visitato, come si presupponeva fin dall’inizio, sono state le Officine Grandi Riparazioni (sede delle mostre principali create per l’occasione) con quasi il 39% dei biglietti totali.

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Gli eventi come strumenti di valorizzazione del turismo. Il caso di Torino

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Informazioni tesi

  Autore: Viviana Bonante
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia, Gestione e Valorizzazione del Turismo
  Relatore: Maria Giuseppina Lucia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 169

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