Skip to content

Italia e Spagna. Le differenze nel ''fare sistema'' nel turismo: Rutas del Vino e Strade dei Vini e dei Sapori

Somiglianze e differenze tra Italia e Spagna

Ogni anno in Europa milioni di persone si mettono in viaggio alla volta di altre località dove trascorrere un periodo di riposo oppure arricchire la propria cultura e le proprie conoscenze. Tra le destinazioni più visitate dai turisti del mondo vi sono proprio Italia e Spagna: due paesi che presentano caratteristiche e potenzialità molto simili, ma che hanno fatto scelte molto diverse in campo turistico.
Nonostante in questi ultimi tre anni si stia attraversando una crisi economica mondiale molto profonda, i due paesi in difficoltà stanno agendo e reagendo in modo diverso per sfruttare la risorsa del turismo.
I due paesi, accomunabili per la varietà di turismi che si possono trovare in entrambi i luoghi, hanno una gerarchizzazione delle funzioni amministrative simile; tuttavia è il rapporto con l’organo centrale e con gli organi di controllo ad essere diverso.
In Spagna è nata prima l’esigenza di creare una figura amministrativa centralizzata con la quale instaurare un rapporto molto solido tra essa e ogni singola comunità autonoma.
Sfortunatamente l’Italia ha impiegato decenni per comprendere che un organo centrale non ha solo il basilare compito di uniformare ma può essere un buon leader, una guida e uno stimolo alla proattività. Ciò dipendeva principalmente da una sorta di possessività da parte delle cariche amministrative regionali, le quali han vissuto per anni il rapporto con lo Stato in maniera molto conflittuale.
Anche le opportunità di lavoro in campo turistico sono totalmente diverse: in Spagna, figure professionali con una laurea sono richieste in percentuale maggiore rispetto all’Italia; i progetti di formazione e ideazione dei percorsi formativi sono continui e il piano di sviluppo ha una data temporale predeterminata entro la quale si dovranno ottenere dei risultati ben precisi.
L’Italia in questo senso si sta muovendo con molto ritardo, si susseguono ministri del turismo che per quanto possano essere tecnici ed estremamente preparati in campo economico e gestionale, non maturano una reale esperienza nel settore turistico e forse questo motivo non permette loro di comprendere in toto la specificità di questo settore.
L’ultimo punto preso in analisi riguarda il brand territoriale. La marca España è ben più solida e comunicativa della marca Italia.
È stato creato un logo che non è solamente una pura e semplice elaborazione grafica del nome dello stato. Bensì sono stati uniti vari elementi che dovevano rappresentare ciò che è la cultura spagnola e, elemento ben più importante, questo simbolo viene percepito dal mondo esattamente come gli spagnoli vogliono e sperano di essere percepiti.
Per l’Italia non è stato così: ancora non si è trovato il simbolo adatto a rappresentare realmente la cultura italiana. I simboli proposti non hanno consentito una riconoscibilità universale di valori come quella che ha El sol de Mirò, e soprattutto i primi a non essersi riconosciuti in quel logo sono stati gli Italiani stessi. Comprendere che cosa ci manchi, scoprire chi siamo realmente e che immagine vogliamo veicolare agli occhi dei turisti è un passo obbligatorio senza il quale il Brand Italia non potrà mai nascere e diffondersi.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Italia e Spagna. Le differenze nel ''fare sistema'' nel turismo: Rutas del Vino e Strade dei Vini e dei Sapori

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Roberta Lusiardi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Lingue straniere per la comunicazione internazionale
  Corso: gestione delle imprese turistiche
  Relatore: Gianfraco Verrini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 216

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

italia
turismo
enogastronomia
spagna
itinerario
emilia-romagna
andalusia
denominazioni d'origine
ruta
fare sistema
strade dei vini
rutas del vino
strade dei sapori

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi