Sintesi ottima di diagrammi di radiazione sagomati mediante Array di Antenne

Un'applicazione tra quelle più convenzionali in cui si utilizzano degli array di antenne a fasci sagomati è quella delle Stazioni Radio-base, in cui i livelli di Potenza del segnale debbono mantenersi entro certi parametri di irradiazione a seconda dell'angolo di irradiazione considerato.
Infatti, questo tipo di applicazione la si utilizza quando si vuole ottenere un livello di Potenza abbastanza intenso per una certa porzione di angolo ed uno meno intenso al di fuori di quell'angolo, in cui per esempio esistono altre celle che non debbono essere interferite da questo segnale.
[...] Un altro tipo di pattern di interesse, sempre utilizzato nelle stazioni radio-Base, è quello riferito al piano verticale ovvero di elevazione che prende il nome di pattern di tipo Cosecante in cui fuori dalla regione a terra debbo considerare basso se no nullo il segnale poiché si avrebbe solo uno spreco di potenza e niente più, mentre debbo garantire delle diverse coperture a terra nate dal fatto che si considerano delle distanze differenti.
Siccome bisogna garantire un certa potenza ovunque allora debbo considerare un fascio più direttivo verso il bordo e meno direttiva nella parte interna della cella, quindi devo garantire un diagramma di radiazione più alto verso le direzioni periferiche della cella e più basso nelle direzioni più vicine alla cella, in modo tale da effettuare una sorta di equalizzazione della potenza a seconda della distanza esistente tra l'antenna e il puntamento a terra. Ciò dipenderà dalla quantità delle oscillazioni che ammetto nella zona sagomata oppure da quanto è stretta la zona di guardia ovvero la zona di decadimento.
Per esempio potrei fare un array con eccitazione fattorizzabile, in cui le righe servono a realizzare il flat-top ovvero a realizzare le eccitazioni e la replico tante volte. Per ogni riga ottengo delle diverse eccitazioni e muovendomi per ogni singola colonna creo le eccitazioni per quanto riguarda il cosecante per il piano di elevazione. Cioè se le eccitazioni sono fattorizzabili anche il diagramma di irradiazione è fattorizzabile e sarà flattop nel piano azimutale e cosecante nel piano di elevazione.
La teoria quindi non si estende al caso planare però se i pattern sono fattorizzabili, cioè sono dati dal prodotto di una funzione verticale per una funzione orizzontale, posso considerare separatamente i due casi e alla fine unire le soluzioni.