Skip to content

Utilizzo di pigmenti vegetali nella colorazione di mescole a base elastomerica

I coloranti utilizzati

I pigmenti che sono stati scelti per eseguire le prove di colorazione, sono quelli contenuti all’interno del pomodoro. Questo ortaggio contiene, infatti, una gran quantità di sostanze coloranti appartenenti alla classe dei carotenoidi.
I carotenoidi sono composti liposolubili, la cui struttura chimica è caratterizzata da più unità isopreniche che vanno a formare un sistema a doppi legami coniugati: è proprio alla presenza dei doppi legami che si devono le particolari colorazioni - che vanno dal giallo al rosso - di queste particolari molecole.
Nel frutto di pomodoro sono stati identificati e quantificati un elevato numero di pigmenti appartenenti ai carotenoidi, i più importanti dei quali sono: i caroteni ed il licopene.
I caroteni (alfa, beta, gamma e delta) sono presenti in piccole quantità, mentre il licopene rappresenta da solo circa l’85% dei pigmenti contenuti nel pomodoro.
Questo particolare pigmento è un polialchene a lunga catena responsabile del colore rosso dei pomodori: assorbe infatti la luce a 470 nm (blu-verde) e trasmette il colore complementare rosso (a circa 640 nm).
La struttura del licopene (C40H56) presenta tredici doppi legami, dei quali undici sono coniugati
La scelta è ricaduta su questa tipologia di pigmento per due principali motivazioni. La prima è data dalla fondamentale caratteristica della molecola che presenta un forte potere colorante, mentre la seconda è supportata da fattori economici ed ecologici; il licopene è infatti una sostanza contenuta in grandi quantità nelle bucce del pomodoro, ossia scarti di produzione che normalmente andrebbero smaltiti ma che in questo modo possono essere utilizzati come materia prima per l’estrazione del pigmento.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Utilizzo di pigmenti vegetali nella colorazione di mescole a base elastomerica

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Silvio Curia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi della Calabria
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Scienza dei Materiali
  Relatore: Donatella Armentano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 69

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

prove
invecchiamento
naturali
estrazione
vegetali
cariche
reometro
licopene
pigmenti
additivi
gomma
elastomeri
meccaniche
mescole
rubber
viscosimetro

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi