Skip to content

Gli arabi cristiani in Israele/Palestina: le difficoltà di essere minoranza

Metodologia della ricerca etnografica degli arabi cristiani in Israele/Palestina

Il secondo passo è stato quello, una volta arrivata sul campo, di capire come fosse organizzata la loro quotidianità in un contesto così complesso, per poi decidere chi intervistare e come.

Ho voluto aspettare un mese prima di iniziare le interviste, perché volevo osservare e capire le dimensioni di una famiglia araba-cristiana. A metà agosto, quando sono stata a Nazareth per alcuni giorni, ho intervistato due persone. Lì ho capito che avrei organizzato le mie interviste in due gruppi, le persone provenienti dal nord (Nazareth) e quelle residenti al centro (Gerusalemme), una divisione spiegabile per il fatto che ci sono alcune piccole differenze tra una e l’altra parte, che si possono riscontrare dal fatto che alcuni arabi cristiani dicono che gli arabi del Nord sono più "aperti mentalmente", sia a livello religioso che culturale, come ad esempio per quanto riguarda i rapporti sessuali prima del matrimonio che, sono accettati (più facilmente) tra gli arabi del Nord.

Ho vissuto a Gerusalemme due mesi, e posso dire di averli vissuti intensamente, a contatto con una famiglia araba cristiana che vive in un quartiere della Gerusalemme Est, a maggioranza musulmana. Le relazioni principali che ho instaurato sono state, sia con coetanei che non (tra i 17 e i 60 anni); tra loro ci sono dottori, studenti universitari, dottorandi, impiegati. Alcune interviste sono state svolte in italiano perché, ad esempio, Lara, Lily, Joseph e Elias lo parlano correntemente, ma per il resto quasi tutte sono state tradotte dall’arabo all’italiano. Ho potuto osservare in modo completo anche quali siano le relazioni all'interno della famiglia e come avviene per le relazioni intergenerazionali.

In questi due mesi ho cercato di inserirmi all'interno della famiglia e di vivere appieno i loro tempi e le loro abitudini, mi sono immedesimata nella realtà quotidiana gerosolimitana, cercando di non uscire fuori troppo dai confini che l'antropologo dovrebbe avere rispetto al campo di ricerca, ovvero, cercare di non intervenire in alcune situazioni.
I due autori Fabietti/Matera scrivono: «fare di un resoconto etnografico qualcosa di “autorevole” significa adottare alcune modalità di “presentazione dei dati” che siano in grado di produrre in primo luogo un effetto di persuasione su chi lo legge.[…]. L’osservazione partecipante, è fondata sul coinvolgimento (per quanto possibile) diretto dei ricercatori nelle attività sociali, rituali, ecc.dei nativi (partecipazione) e, contemporaneamente sul mantenimento, di quel minimo distacco implicito in ogni attività d’osservazione come garanzia della scientificità dell’impresa stessa» (Fabietti/Matera, 1999 pag. 244).

Questo brano è tratto dalla tesi:

Gli arabi cristiani in Israele/Palestina: le difficoltà di essere minoranza

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Sarah Sciò
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Laurea Magistrale in Antropologia Culturale ed Etnologia
  Relatore: Fiorella Giacalone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 230

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi