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L'accertamento sintetico in materia fiscale

Il presupposto di applicabilità dell'accertamento sintetico

Il legislatore della riforma non ha dimenticato che l'accertamento sintetico, anche nelle sue due nuove forme, è pur sempre un accertamento fondato su presunzioni, per cui un margine di errore è sempre da tenere in considerazione.
Per questo motivo limita gli Uffici finanziari stabilendo che affinché si possa legittimamente effettuare un accertamento sintetico, sia con spesometro che con riccometro, è necessario che si registri una discrasia, tra il reddito complessivo accertabile e quello dichiarato, di almeno un quinto, abbattendo così la precedente franchigia dal 25% al 20%.

Ciò che risulta immediatamente è che il legislatore tributario non ha lasciato traccia, nella nuova norma, dell'altro presupposto che, almeno per la dottrina maggioritaria, distingueva l'accertamento redditometrico da quello sintetico: la non congruità del reddito dichiarato dal contribuente, rispetto a quello determinato sulla base dell'accertamento sintetico, per almeno due periodi d'imposta.
Per cui, gli accertamenti ex art. 38, comma 4 o comma 5., del D.P.R. 600/1973 riguardanti i periodi d'imposta 2009 e successivi saranno legittimi laddove lo scostamento si verifichi anche per un singolo periodo d'imposta. La precedente previsione normativa si giustificava sul fondamento del redditometro basato sulla disponibilità pluriennale di un determinato bene o di un servizio piuttosto che sulla spesa sostenuta.

Infatti, la disponibilità di questi ultimi doveva individuare la possibilità di mantenimento nel tempo dei beni o dei servizi e, quindi, doveva rappresentare un reddito periodico e non occasionale. La modifica dovrebbe confermare il fatto che l'attenzione del riccometro si sposterà invece più sulla spesa effettiva che su quella figurativa, vale a dire sulla spesa sostenuta, più che sui beni a disposizione dei contribuenti. Quanto alla franchigia è evidente che il contribuente è ora maggiormente esposto al rischio di essere sottoposto ad accertamento sintetico.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'accertamento sintetico in materia fiscale

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Informazioni tesi

  Autore: Roberto Terranova
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Salvatore Sammartino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 110

FAQ

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Parole chiave

comuni
redditometro
accertamento
analitico
sintetico
presunzioni
puro
spesometro
riccometro
contraddittorio preventivo

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