Skip to content

La montagna protagonista: pratiche sostenibili e azioni responsabili per la riqualificazione dell'ambiente alpino. Il Parco dell'Adamello tra conservazione e sviluppo

Presentazione dell'area protetta: il Parco dell'Adamello

Il motore dello sviluppo economico nei territori montani i quali, come visto, abbisognano oggi di essere osservati sotto una nuova luce per potersi mantenere vivi e attivi, può trovare nell'istituzione di aree protette una nuova e sostenibile “fonte di energia”. I doni di cui la montagna è custode sono impareggiabili e la salvaguardia di un particolare sito, «in alcuni casi ancora percepita come vincolante, vuole [...] costituire un valore aggiunto al patrimonio ambientale, culturale, sociale ed economico del territorio» (Parco dell'Adamello, Applicazione della carta europea del turismo sostenibile) in cui si inserisce. Attraverso la realizzazione di un parco vengono avviate strategie di azione non solo per la tutela e la conservazione delle eccezionalità che esso presenta, ma anche per ovviare alle problematicità legate all'utilizzo del suo territorio quale riserva di risorse naturali, per convertire un'area sconosciuta in un luogo di ricreazione e svago all'aria aperta nonché poter creare occasioni di sviluppo per le comunità locali. La presenza antropica non viene quindi esclusa, ma pilotata, al fine di controllarne l'impatto sull'ambiente circostante. Attraverso l'utilizzo della sua immagine «quale prodotto di attrazione turistica il territorio si propone come promotore di determinate caratteristiche di integrità e autenticità, elementi alla base di una crescente domanda turistica di tipo sostenibile e responsabile» (Parco dell'Adamello, Applicazione della carta europea del turismo sostenibile).

L'idea di un siffatto governo del territorio può quindi essere considerata come un insieme di obiettivi sinergici cui puntare nell'ottica di rivitalizzare, proteggendolo, il contesto di riferimento.
Questi sono i presupposti che si pongono alla base dell'istituzione del Parco dell'Adamello: un'area protetta nella quale sono presenti elementi naturalistici ed antropici di pregio, contraddistinta da multipotenzialità che, per poter essere gestite e coordinate, necessitano di strumenti di pianificazione ed attuazione. Tale concezione (sviluppatasi soprattutto nei paesi europei, spesso privi di grandi aree naturali perché fittamente abitati) appare più attuale e in grado di concorrere allo sviluppo generale del territorio montano rispetto ad un progetto che invece consideri il parco come luogo di mera conservazione, nel quale l'uomo, ove possibile, figuri unicamente come occasionale ospite e dove manchi un preciso strumento di regolamentazione (concezione quest'ultima legata invece all'idea di parco sviluppatasi a metà Ottocento negli Stati Uniti ove la vastità del paese ha permesso l'attuazione di “parchi wilderness”).

Diversamente dalle aree protette che mirano ad una gestione esclusivamente protezionistica (rivolgendosi, di conseguenza, soltanto a quelle porzioni di territorio nelle quali la presenza dell'uomo è pressoché assente), il Parco dell'Adamello ha come difficile obiettivo il tentativo di proporre nuove forme di integrazione fra popolazioni e ambiente.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La montagna protagonista: pratiche sostenibili e azioni responsabili per la riqualificazione dell'ambiente alpino. Il Parco dell'Adamello tra conservazione e sviluppo

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Alessandro Dolcini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Geografia (L-6)
  Relatore: Alice Giulia Dal Borgo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 81

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ambiente
rifiuti
turismo
sviluppo
parco
raccolta differenziata
mobilità
energia
sviluppo sostenibile
sostenibilità
alpi
montagna
trekking
cambiamenti climatici
risorse forestali
valle camonica
parco dell'adamello
rifugi
ecosostenibile
alta...qualità
montagna bresciana
adamello
montagna protagonista

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi