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Un'analisi statistica sul Digital Divide in Italia

Il digital divide

Prima di illustrare la metodologia utilizzata in questo lavoro ci sembra utile approfondire l’argomento “digital divide” indicando le possibili origini che hanno causato il gap informatico nell’ambito specifico dell’Italia meridionale.
Con il concetto di digital divide (Zocchi, 2003) descriviamo l’incapacità di determinate categorie sociali, o della popolazione di alcuni paesi, di dialogare con gli strumenti tecnologici. Il termine nasce con molta probabilità negli U.S.A ed è inizialmente collegato ai diversi livelli di accessibilità e di padronanza di internet all’interno del territorio americano.

Il concetto di digital divide, inizialmente limitato agli U.S.A, ha raggiunto oggi dimensioni globali, entrando nei progetti di lavoro dei Paesi più sviluppati.
Parlare di digital divide significa sottolineare la disuguaglianza nell’accesso e nella fruizione delle tecnologie, significa mettere in risalto quella frattura che si va sviluppando tra la popolazione in grado di utilizzarle e la popolazione che ne rimane ancora lontana, impossibilitata a godere dei benefici che le tecnologie portano con sé.
Tutto questo rappresenta un chiaro pericolo per la democrazia e per l’uguaglianza di diritti: sembra emergere chiaramente che se la società dell’informazione può da un lato rendere la nostra esistenza più facile ed agevolata, dall’altro può diventare fattore di isolamento ed emarginazione, causa un’eterogenea capacità di accesso alle tecnologie da parte della popolazione.

Il pensiero che lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione possa rendere ancora più ampio il gap tra coloro che riescono o meno ad utilizzarle (in particolare coloro che possiedono diversi gradi di scolarizzazione) apre un dibattito a carattere internazionale che richiede profonde riflessioni.
Il fenomeno del digital divide è un fenomeno complesso: questa complessità poggia le proprie basi sulla varietà di fattori economici e geografici che condizionano l’inclusione digitale delle persone all’interno del nostro paese. Accanto a questi fattori oggettivi assumono importanza anche le caratteristiche soggettive delle persone, tra queste caratteristiche una delle più importanti è sicuramente il livello culturale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Un'analisi statistica sul Digital Divide in Italia

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Informazioni tesi

  Autore: Luigi Laconte
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Messina
  Facoltà: Scienze Statistiche
  Corso: Scienze statistiche
  Relatore: Massimo Mucciardi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 108

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