Risoluzione integrata di alberi di guasto

Il mondo industriale di oggi è contraddistinto da un’esigenza primaria: la protezione industriale, ovvero la protezione di tutti quegli elementi, materiali o immateriali, che sono alla base dei processi di creazione di valore per l’azienda stessa: le persone, i beni aziendali, l’ambiente, etc. In questo nuovo contesto di riferimento, l’azienda si deve porre due obiettivi fondamentali:
- la salvaguardia nel tempo del proprio patrimonio;
- la garanzia della continuità operativa dei processi portatrici di valore, e quindi di ricchezza, all’azienda stessa.

Per raggiungere i due obbiettivi suddetti si ricorre a un’analisi dei rischi che consiste in un lavoro di raccolta ed elaborazione di informazioni, teso a migliorare la conoscenza dei rischi ed aumentare la precisione degli interventi. Ci sono varie tipologie di analisi, Prelyminary Hazard Analysis (PHA), Failure Models & Effect Analysis (FMEA), Hazard and Operability Studies (HAZOP) e Fault Tree Analysis(FTA) di ci occuperemo più approfonditamente.
L’analisi attraverso gli alberi di guasto si basa sul concetto fondamentale secondo cui è possibile tradurre il funzionamento di un sistema fisico complesso in un diagramma logico, detto albero di guasto, che permette di identificare le cause di un evento rilevante di guasto, detto Top Event, che costituisce una fonte potenziale di rischio.

Questa metodologia consente una definizione quantitativa del rischio, misurato attraverso la probabilità che l’evento di specifico interesse si verifichi entro un certo intervallo di tempo, detto Tempo di missione.
Si tratta di uno strumento semplice e potente allo stesso tempo, tanto da giustificarne un crescente sviluppo che, negli anni, ha portato alla definizione di numerose tecniche per la sua formalizzazione e la risoluzione, al fine di ottenere stime sempre più affidabili del rischio correlato al verificarsi di eventi di particolare rilevanza. Per la risoluzione dei FT si identificano due approcci differenti:
- il metodo analitico;
- il metodo simulativo.

Il metodo simulativo richiede molti calcoli di conseguenza risulta fondamentale l’uso dei calcolatori come strumento di calcolo. Storicamente, i codici informatici hanno notevolmente aiutato la FTA. Un albero di guasto di piccole dimensioni può essere facilmente disegnato e risolto manualmente. Gli alberi di elevate dimensioni e complessità diventano significativamente più difficili da risolvere manualmente. Con l’uso dei computer gli alberi di guasto possono essere creati, modificati e risolti con minore sforzo. In definitiva senza l’uso di codici informatici la FTA non sarebbe uno strumento così efficace per la risoluzione di sistemi complessi.