Skip to content

La sottotitolazione intralinguistica in tempo reale per sordi. Analisi comparativa tra Italia e Francia.

La sottotitolazione in tempo reale

Il lavoro di sottotitolazione diventa più complesso in tutti quei casi in cui il discorso non è preparato e non fa parte di un copione scritto, ma è improvvisato come nel caso di talkshow, interviste, dibattiti, telecronache sportive, conferenze,
telegiornali ecc. Sarebbe impensabile, nell'era della globalizzazione e dell'interattività multimediale, negare alle persone con disabilità sensoriali la possibilità di fruire della programmazione televisiva in diretta o di eventi culturali particolari: l'integrazione è il frutto di una serie di processi sociali e culturali che rendono l'individuo membro di una società, ma se l'individuo non ha accesso alla totalità di questi processi, non potrà mai dirsi veramente integrato nella società di cui fa parte. Ecco perché si rende necessaria la sottotitolazione in tempo reale e perché, sotto la spinta delle associazioni che rappresentano i sordi e di una nuova sensibilità delle istituzioni nei confronti di questa fascia di cittadini, sono state emanate leggi per garantire l'accessibilità delle informazioni, assicurando un numero minimo (ma in continuo aumento) di ore di programmazione sottotitolate da parte delle reti televisive. Per esempio, in Italia la “Legge Stanca” del 2004 regolamenta, tra le altre cose, l’accessibilità ai siti web; la direttiva europea 89/552/CEE “Televisione Senza Frontiere” mira a garantire la libera circolazione dei servizi televisivi nell'ambito del mercato interno, tutelando nel contempo importanti obiettivi d'interesse pubblico, come la diversità culturale, il diritto di rettifica, la tutela dei consumatori e la protezione dei minori, prefiggendosi inoltre di promuovere la distribuzione e la produzione dei programmi televisivi europei tramite una quota maggioritaria nel quadro dei programmi delle reti televisive; la legge n. 2005-102 ‘pour l’égalité des droits et des chances, la participation et la citoyenneté des personnes handicapées’ in Francia assicura una maggiore considerazione delle problematiche dei cittadini disabili.
La sottotitolazione in tempo reale mira alla creazione e diffusione in diretta di sottotitoli nel minor tempo possibile e nel rispetto delle norme sintattiche, grammaticali e tipografiche, delle esigenze del pubblico di destinazione e delle convenzioni dettate dall'azienda per cui si lavora. Alle difficoltà derivate dalla natura stessa della sottotitolazione (che abbiamo già affrontato nei paragrafi precedenti), si aggiungono, inoltre, i problemi legati al poco tempo a disposizione per la creazione e la trasmissione dei sottotitoli. Ovviamente, non essendo preparati in anticipo rispetto alla messa in onda del programma, i sottotitoli non possono essere perfettamente sincronizzati con le immagini e con i dialoghi: è previsto, dunque, un ritardo tra l'enunciazione e l'apparizione del sottotitolo corrispondente che, però, deve essere limitato a pochi secondi per non compromettere la comprensione da parte del pubblico. Infatti, il ritardo, per quanto minimo possa essere, crea già una certa confusione nello spettatore poiché le immagini non corrispondono quasi mai al testo sottostante. Nei telegiornali, nei dibattiti e in tutte quelle occasioni in cui le immagini sono una semplice cornice al testo orale/scritto, questo rappresenta, in fin dei conti, un problema non molto rilevante ma in programmi come partite di calcio, meteo e simili, le immagini rivestono un'importanza fondamentale e bisogna garantire una maggiore sincronizzazione.
La sottotitolazione, dunque, deve essere effettuata da una figura professionale appositamente formata, che sia in grado di lavorare in maniera veloce e precisa sotto un pesante carico di stress e deve avvalersi di tecniche e tecnologie che garantiscano il minor ritardo possibile tra l'enunciazione e l'apparizione del sottotitolo corrispondente.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La sottotitolazione intralinguistica in tempo reale per sordi. Analisi comparativa tra Italia e Francia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Tiziana Trapani
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Macerata
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lingue Moderne per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale
  Relatore: Carlo Eugeni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 205

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

francia
accessibilità
sordità
respeaking
sottotitolazione in tempo reale
multimedialità
multimodalità
sottotitoli

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi