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Gli equilibri nelle aziende turistiche: il caso delle imprese ricettive-alberghiere e dei tour operators

L’equilibrio economico

La gestione produttiva tipica riguarda tutta quella serie di attività per cui l’azienda ha ragione di essere istituita e dovrebbe rappresentare la maggior parte delle operazioni che vengono svolte nell’ambito dei processi di produzione.
Le condizioni di equilibrio che sono relative alla gestione caratteristica riguardano l’area dell’efficienza tecnica e l’area dell’economicità. Per ciò che concerne la prima, il migliore utilizzo dei fattori produttivi è rinvenibile in una adeguata considerazione sia di aspetti tecnici che di aspetti economici.

Tenendo conto che le attività aziendali si sostanziano in continue scelte economiche, è giusto ipotizzare che una volta attuata la scelta economica riguardante la combinazione tecnico-produttiva, è necessario ottenere la massimizzazione dei rendimenti tecnici degli input utilizzati, il che presuppone la soluzione di problematiche di carattere tecnico.
Non sempre nella gestione aziendale elevati livelli di efficienza tecnica si traducono in corrispettivi livelli di economicità (efficienza economica); infatti la misurazione e la verifica dei livelli di efficienza tecnica vengono conseguiti per mezzo di un insieme di indicatori che risultano espressi “a quantità” e non “a valore”: vengono, dunque, paragonate le quantità di input utilizzati alle quantità di output dai primi ottenibili.

La costruzione degli indici e successivamente la loro interpretazione richiede che essi vengano rappresentati in un sistema; si deduce la limitata capacità informativa di un singolo indicatore e l’utilizzo del singolo fattore deve essere assemblato agli altri fattori ad esso complementari, cosicché valori presi per un singolo fattore non possono avere lo stesso significato se paragonati all’insieme dei valori degli altri input.

L’area dell’efficienza tecnica viene affiancata, e sostituita poi, dall’area dell’efficienza economica mediante la valorizzazione degli indicatori “a quantità” che guida al conseguimento di indici di economicità. L’operazione è possibile ottenerla passando dalla misurazione delle quantità di input/output al rilevamento dei prezzi/costo e dei prezzi/ricavi. Il giudizio oggettivo sulla economicità della gestione aziendale è determinato dalle condizioni dall’ambiente esterno, comprendente i mercati di approvvigionamento dei fattori e quelli di sbocco dei prodotti.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Gli equilibri nelle aziende turistiche: il caso delle imprese ricettive-alberghiere e dei tour operators

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Informazioni tesi

  Autore: Valerio De Gruttola
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi del Molise
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Michele Samuele Borgia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 114

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