Skip to content

Le nuove frontiere del marketing: geomarketing e geolocalizzazione al servizio delle aziende. Il caso UniCredit S.p.a.

Geolocalizzazione e communication mix

Partendo da questo paragrafo la trattazione diverrà più specifica, restringendo l’ambito del marketing geografico. Dei vari ambiti finora annunciati e, seppur brevemente, trattati, andremo a studiarne uno in particolare che si sta sviluppando negli ultimi anni in maniera esemplare, vivendo sempre sotto l’ala del geomarketing. Parliamo qui della geolocalizzazione che potremmo definire la parte più pratica, più esplicita del geomarketing.
La geolocalizzazione è quel fenomeno del nuovo secolo che come un virus si espande a macchia d’olio. Grazie soprattutto ai social network, alle apps e al World Wide Web in generale, oggi si diventa parte delle communities solo se si è geolocalizzati. Come già detto, essere “geolocalizzati” significa avere una posizione, essere rintracciabile su di una mappa. Mappa che, una volta condivisa con il mondo della rete, riesce a creare legami e relazioni fondate su mille caratteristiche diverse.
In questo lavoro parliamo di geolocalizzazione per studiare gli effetti che questa ha avuto sulla società non solo “civile” e, quindi, delle persone fisiche, ma anche, e forse soprattutto, di quelle che vengono riconosciute come “persone giuridiche”: le aziende.
La geolocalizzazione, da degna figlia del geomarketing, si basa principalmente sulla capacità e la volontà di un soggetto di condividere la propria posizione geografica e quindi sulla possibilità di georefenziare i suoi dati, grazie a devices di ultima tecnologia. Oggi sono tantissimi i siti, le apps che permettono le geolocalizzazione e ancor più le aziende e gli utenti che condividono geocodificano la loro posizione, condividendola con il mondo del web.
Lo scopo del paragrafo è quello di fondere la realtà aziendale con quella della geolocalizzazione, così da studiarne i benefici che questa può apportare se trattata come decisione strategica cosi da essere inserita nell’ambito del communication mix, sia a sostegno della brand identity ed image, sia a sostegno della customers relationship.
Innanzitutto partiamo dalla spiegazione del communication mix, individuandone le caratteristiche e le pecularità.
Il communication mix è il piano di comunicazione che ogni azienda crea e gestisce secondo le proprie esigenze. Durante il processo, diviso in fasi e gestito e organizzato da specialisti della comunicazione e manager aziendali, vengono decise le forme, i mezzi e i veicoli che l’azienda intende utilizzare. Non è una decisione semplice, quanto meno logica, in quanto è importante tenere presenti diverse variabili ed elementi:
- la scelta deve considerare l’azienda nel sue essere; è indispensabile che ci sia coerenza con quelli che sono i valori guida, gli obiettivi e il punto di vista dell’azienda;
- il target di riferimento deve essere ben conosciuto; è necessario decidere in base al proprio target alle sue abitudini, alle sue caratteristiche socioeconomiche, per non rischiare di elaborare un piano di comunicazione fallimentare;
- è indispensabile che ci sia coesione tra i testi; ogni messaggio deve veicolare lo stesso significato;
- la scelta dei vari veicoli deve essere fatta con coerenza anche riguardo il budget; è importante che l’azienda non consideri di minore importanza il lato comunicativo e stabilisca un badget che non sia residuo rispetto ad altre attività;
- il piano di comunicazione deve tener conto di tutti i suoi pubblici e attuare per ognuno di questi la strategia migliore.
Potremmo considerare queste come le caratteristiche di base per un buon communication mix ma gli elementi da valutare sono davvero tanti. Innanzitutto un buon piano di comunicazione deve coprire tutti i settori aziendali e tutti i vari tipi di comunicazione che questa sia interna che esterna. La comunicazione interna è rivolta ai dipendenti dell’azienda. Quando parliamo di comunicazione esterna, invece, è necessario fare delle distinzioni in quanto i pubblici sono diversi. Ci sono i clienti, che vanno approcciati secondo criteri di attrazione al prodotto; i finanziatori, che sono interessati principalmente alla situazione economico-finanziaria; lo Stato, interessato nel rispetto delle leggi; i fornitori, che guardano al rapporto commerciale; i distributori, che è sempre bene tenere in buoni rapporti. Questo per dire che, seppur gli scopi siano diversi, è importantissimo che l’azienda tenga presente il sue essere, rendendolo parte integrante della sua comunicazione. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Le nuove frontiere del marketing: geomarketing e geolocalizzazione al servizio delle aziende. Il caso UniCredit S.p.a.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Manuela Di Bernardo
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Comunicazione d'impresa e pubblica
  Relatore: Alfonso Siano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 165

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi