CASA SA RUXI - Abitazione sostenibile in zona a clima mediterraneo

In copertura il drenaggio è realizzato tramite la concomitanza di quattro sistemi lineari indipendenti: il massetto delle pendenze, la stuoia drenante, i pannelli profilati, e le grondaie con i pluviali.
Il massetto è realizzato in calcestruzzo leggero sopra la soletta portante, con spessori continui che vanno da un minimo di 2 cm in gronda, a un massimo di 11 cm al colmo. Esso fornisce le pendenze necessarie al funzionamento del sistema di drenaggio. Le inclinazioni formate sono 1,10% sul lato lungo dell’edificio, 1,17% su quello corto, e s’incontrano nella linea di compluvio diagonale estesa dal colmo alla gronda, all’intersezione dei piani in pendenza dei due lati.
La stuoia drenante è un tappetino di polistirene espanso conformato a bicchieri, integrato da un tessuto non tessuto di polipropilene in fiocco. Ha uno spessore di circa 2,5 cm, una larghezza di 30,5 cm e una lunghezza pari a quella del rotolo con cui è fornito. È interposto tra il terreno naturale della copertura a giardino e la sottostante lamiera sagomata. La sua funzione è di trattenere le acque meteoriche per il nutrimento della vegetazione e di eliminare quella in eccesso.
I pannelli profilati sono lamiere sagomate in alluminio, laminate e goffrate a stucco.
Hanno uno spessore costante di 1 mm e una larghezza di 333 cm, compresa tra due bordi verticali alti 6,5 cm di chiusura e giunzione dei pannelli. La loro lunghezza è estesa a tutta la profondità della copertura, e affiancati la ricoprono tutta. Sono posti sopra lo spessore isolante, sul massetto delle pendenze, e ricoperti per la maggior parte dalla stuoia drenante.
La loro funzione è di convogliare le acque piovane in eccesso per la stuoia, verso gli elementi di raccolta ed evacuazione delle stesse, cioè le grondaie e i pluviali.
La grondaia della linea di gronda è continua e corre lungo tutto il lato interno a L, posteriore dell’edificio. È anch’essa in lamiera di alluminio con uno spessore di 1 mm. La sua forma è scatolare a U con dimensioni interne di 19 cm la larghezza, 12 cm l’altezza, questa estesa di altri 8 cm nella parte frontale per mascherare la sporgenza di gronda dei pannelli profilati. Inferiormente la grondaia è bucata da tre pluviali.
I pluviali sempre in alluminio hanno un diametro esterno di 8 cm e spessore 1 mm. Sono connessi alla grondaia e giuntati a pezzi tramite saldatura continua, messi a muro in corrispondenza degli spigoli estremi e di convergenza delle pareti posteriori a lato interno della casa, attraverso fascette stringi tubo.
La grondaia della linea di compluvio è interna, posta tra il massetto e i pannelli profilati a essa sovrapposti. È isolata termicamente e si estende per tutta la lunghezza compresa tra il colmo e la gronda, dove è connessa alla grondaia esterna tramite saldatura continua. È in lamiera di alluminio con spessore di 1 mm, ha forma scatolare con sezione a U di larghezza 30 cm e altezza 4 cm circa. Essa raccoglie e convoglia alla grondaia esterna le acque piovane limitatamente ai pannelli profilati che la incontrano.
Alla base della casa il drenaggio è realizzato da un fosso di guardia in calcestruzzo, che circonda l’edificio per tutto il suo perimetro, posto in adiacenza con la fondazione di perimetro. La forma del fosso è a U con un fondo curvilineo concavo protetto da una grata metallica. La sua larghezza è di 30 cm per una profondità di 40 cm al netto del fondo concavo. Superiormente è coperto dalle lastre chiare di pietra calcarea compatta di spessore 4 cm della pavimentazione esterna adiacente alla casa. Il fosso riceve i pluviali di drenaggio della copertura, raccoglie e convoglia, attraverso due collettori fognari, le acque bianche della pioggia a un unico pozzetto collegato alla rete di scarico cittadina, e protegge l’edificio da eventuali minacce alluvionali.