La Tutela dei Minori non Accompagnati nel'Unione Europea, con un particolare riferimento agli Stati Membri dell'Europa Orientale

Sono molteplici gli strumenti di finanziamento che l’UE indirizza ai minori non accompagnati.
Il programma intitolato Solidarietà e Gestione dei Flussi Migratori ha a disposizione di 4.020 milioni di euro per il periodo 2007-2013. Il Programma ha dato origine a quattro differenti strumenti finanziari, Fondi che di fatto contribuiscono all’implementazione dello stesso.

Il Fondo per l’Integrazione dei Cittadini di Paesi Terzi finanzia il processo di integrazione dei minori non accompagnati che risiedono legalmente in Unione Europea.
Il Fondo Europeo per i Rifugiati (FER) assicura agli Stati Membri un contributo di 4000 euro per ciascun soggetto rientrante in una di quattro categorie di persone, una delle quali è quella dei minori non accompagnati.
Il Fondo Europeo per i Rimpatri (FR) dà copertura finanziaria alle misure prese nel quadro dei rimpatri dei minori non accompagnati, come informazioni sul costo del viaggio e dei cibo per i rimpatriati, sulla riunificazione famigliare nel paese di origine, e si occupa anche di misure di reintegrazione. Questo fondo può essere altresì utilizzato per implementare specifiche misure previste dalla Direttiva Rimpatri.

Infine, il Fondo per le Frontiere Esterne copre iniziative di vario tipo, come ad esempio corsi di formazione per ufficiali di frontiera, allo scopo di istruire gli stessi nel trattamento dei minori non accompagnati provenienti dall’esterno.

Esistono altri due programmi d’azione creati a finanziamento della tutela dei minori.
- Il programma Daphne III opera con un budget di 116.880 milioni di euro per il sostegno di progetti volti alla prevenzione e alla lotta contro la violenza su minori e donne.
- Il Programma Tematico di Cooperazione con i Paesi Terzi nei settori dell’Emigrazione e dell’Asilo ha tra le priorità principali il coordinamento della migrazione dei minori non accompagnati, in particolare quella dal Nord Africa. Questo programma supporta molti progetti riguardanti minori non accompagnati, come l’ONG italiana CISS (Cooperazione internazionale Sud Sud) in Marocco ed Algeria, che opera per la promozione e prevenzione delle partenze di MSNA (minori stranieri non accompagnati) attraverso l’informazione sui rischi nei quali i ragazzi possono incappare.