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Il conto corrente bancario e la revocatoria fallimentare delle rimesse

Gli effetti del fallimento della banca sul conto corrente bancario

Il fallimento della banca è una situazione in cui, in una crisi economico-finanziaria, potrebbe trovarsi l'istituto di credito tale da poterlo rendere insolvente nei confronti dei soggetti che hanno concluso con esso un contratto di conto corrente bancario.
L'art.78, legge fallimentare, sancisce lo scioglimento del contratto "per il fallimento di una delle parti"; questa norma è quindi applicabile al contratto di conto corrente bancario per ciò che concerne il fallimento del correntista ma non per il fallimento "dell'altra parte" del contratto quale, appunto, è la banca.
Quest' ultima infatti non è sottoposta a fallimento ma solo a liquidazione coatta amministrativa così come disposto dall'art 80, ultimo comma, Testo Unico Bancario.
L'art.78 si applica però, anche nel caso di liquidazione coatta amministrativa della banca in virtù della disposizione dell' art.83, secondo comma, Testo Unico Bancario, che in ordine agli effetti della procedura concorsuale in capo alla banca sui rapporti pendenti, richiama disposizioni del titolo II, capo III, sezione II e sezione IV della legge fallimentare.
L'applicazione dell'art.78 sia nel caso di fallimento del correntista, sia nel caso di liquidazione coatta amministrativa della banca, non è comunque intesa allo stesso modo.

Nella prima fattispecie, come già detto, gli effetti si producono dalla data della sentenza dichiarativa di fallimento; nel secondo caso, gli effetti delle disposizioni del titolo II, capo III, sezione IV, legge fallimentare, si producono dalla data di insediamento degli organi di liquidazione o, se questo non sia avvenuto, dal terzo giorno successivo alla data di adozione del provvedimento col quale si dispone la procedura.
Lo scioglimento di diritto del contratto in corso, non si avrà quando all'atto di insediamento degli organi liquidatori, sia stata disposta la continuazione all'esercizio dell' impresa bancaria sancita dall'art.90, terzo comma, Testo Unico Bancario.
A rigore di una certa tutela nei confronti dei correntisti, è stato istituito con il Decreto legge del 4 dicembre 1996, n.659, successivamente modificato dal Decreto Legislativo 24 marzo 2011, n.49, il Fondo Interbancario di tutela dei depositi che assicura ad ogni contraente una copertura calcolata in percentuale alle somme depositate sul conto e fino ad un massimo di euro centomila; in precedenza, tale limite superiore era stato fissato a euro 103.291,38.
Tale garanzia è estesa anche ai titolari di conti on line e, se il conto risulta cointestato, la copertura è da riferirsi ad ogni cointestatario.
A tale sistema di garanzia devono aderirvi tutte le banche che operano nella Comunità Europea secondo
quanto stabilito dalla Direttiva Comunitaria 2009/14/CE.
Le banche estere che esercitano la loro attività in Italia non sono obbligate ad aderire al Fondo Interbancario per la tutela dei depositi, ma possono limitarsi ad aderire al fondo interbancario previsto nel loro Paese d'origine, in ogni caso rispettando le regole stabilite dalla direttiva comunitaria 2009/14/CE.
Se si è titolari di più conti presso diverse banche, la garanzia per la somma su indicata, si estende ad ogni conto; se si hanno più conti presso la stessa banca si è garantiti una sola volta.
In caso sul conto ci siano somme inferiori ai centomila euro si corre il rischio, nel caso di fallimento della banca, di non avere immediatamente a disposizione quella somma; in tal senso, è venuta incontro la direttiva 2009/14/CE che ha fissato il termine massimo per il rimborso in venti giorni lavorativi, riducendo il termine precedentemente fissato a tre mesi.
Il rischio nel caso in cui si ha un patrimonio superiore a tale cifra, è di subire la perdita per la somma eccedente la copertura massima.

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Il conto corrente bancario e la revocatoria fallimentare delle rimesse

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Informazioni tesi

  Autore: Giuseppina Nacchia
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Finanza
  Relatore: Rosa Maria Agostino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 173

FAQ

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Parole chiave

revocatoria fallimentare
conto corrente bancario
rimesse bancarie

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