Skip to content

Algoritmi per la determinazione d’assetto mediante sensori di temperatura.

Sensori di temperatura

Nell’industria sono utilizzati diversi tipi di sensori di temperatura, che si diversificano, in genere, per le loro caratteristiche quali:
Range di temperatura, Sensibilità, Linearità (proporzionalità fra temperatura e segnale d’uscita), Tempo di risposta, Condizioni di utilizzo e Affidabilità.

Tra le principali tipologie vanno ricordate le Termocoppie: il loro funzionamento, si basa sull’effetto Seebeck che si manifesta in una coppia di metalli diversi saldati ad una estremità.
Infatti, un conduttore elettrico, soggetto ad un gradiente termico, produce un flusso di energia (calore), che si associa al flusso di elettroni lungo il conduttore stesso generando, infine, una forza elettromotrice. Il valore e la direzione della forza elettromotrice prodotta dipendono dal valore e dalla direzione del gradiente di temperatura e dal materiale del conduttore. La tensione in uscita da un singolo conduttore non è normalmente rilevabile, perché la somma di tutte le forze elettromagnetiche interne lungo un circuito chiuso è pari a zero, a qualsiasi temperatura.
Perciò, nei normali termometri a termocoppia, si uniscono fra loro due materiali aventi differenti caratteristiche termoelettriche, per produrre un flusso netto di elettroni utilizzabile e una tensione in uscita rilevabile.
Le giunzioni sono a temperatura diversa e si ha quindi una circolazione di corrente proporzionale alla differenza di temperatura.
Quasi tutti i materiali conduttivi possono produrre un segnale termoelettrico, anche se il cerchio si restringe se si prendono in considerazione fattori come l’ampiezza dell’intervallo di temperatura, la qualità del segnale in uscita, la linearità e la ripetibilità.
Tra le coppie più usate vi sono quelle in platino e platino-rodio, che sono le più stabili ma anche le più costose, in ferro e rame con nickel e in nickel-cromo; le temperature di lavoro vanno dai -250°C (la coppia nickel-cromo è adatta ad applicazioni criogeniche), fino ai 1600-2000°C (nel caso si usi platino).

Termistori: Sono trasduttori elettrici che sfruttano le proprietà dei semiconduttori di variare la conducibilità elettrica con la temperatura.
I materiali utilizzati sono per lo più ossidi metallici sinterizzati, spesso opportunamente drogati con impurità. I termistori possono avere coefficienti di temperatura negativi (termistori NTC) o positivi (termistori PTC). [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Algoritmi per la determinazione d’assetto mediante sensori di temperatura.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Mauro Spalvieri
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria astronautica
  Relatore: Maurizio Parisse
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 117

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

algoritmi
sensore
satellite
temperatura
assetto
attitude
determination
temperature
algorithm
detrminazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi