Skip to content

Costruzione sociale della realtà e vita quotidiana: il contributo di Berger e Luckmann alla sociologia della conoscenza

La socializzazione primaria

La conoscenza e l’esistenza sono possibili esclusivamente tramite il processo di socializzazione che caratterizza uno specifico contesto socio-culturale; ossia tramite l’interazione che si viene a creare in una particolare società. In una società di tipo rurale, ad esempio, vi si svilupperà una particolare tipologia di interazione che manifesta quella tipologia di conoscenza, con particolari saperi, usi e tradizioni. Ogni forma associativa sarà condizionata dalle proprie caratteristiche inter-relazionali che produrranno un certo tipo di conoscenza.
Berger considera la socializzazione come l’interiorizzazione di norme e valori sociali.
La socializzazione primaria è un momento essenziale nella vita di un bambino. Egli viene introdotto in mondo già pre-costituito, con norme, valori e credenze: la socializzazione primaria rappresenta la struttura fondamentale per le successive socializzazioni che l’individuo vivrà. Ogni individuo si ritrova in una struttura sociale oggettiva, e attraverso la mediazione da parte di individui già inseriti, egli subirà da una parte, ed imparerà dall’altra, il mondo sociale. La conoscenza che si acquisisce durante la socializzazione primaria è una conoscenza filtrata, poiché dipende da idiosincrasie individuali dei soggetti mediatori, come ad esempio i genitori, ma risulta filtrata anche per il fatto che quel particolare bagaglio di conoscenza è stato “costruito” in quello specifico contesto storico-sociale prima dell’avvento del “nuovo” soggetto, che non ha partecipato alla formazione e costituzione di quella particolare conoscenza.
Nel bambino, la socializzazione primaria, rappresenta una socializzazione molto particolare, la sua particolarità è data non tanto dagli insegnamenti ricevuti, ma dal fatto che sarà carica di una forte componente emozionale e sensoriale.
Come scrivono Berger e Luckmann: “Il bambino si identifica con le persone che influiscono su di lui in una varietà di modi emotivi emozionali. […] L’interiorizzazione avviene solo quando avviene l’identificazione: il bambino assume i ruoli e gli atteggiamenti delle persone per lui importanti, cioè li interiorizza e li rende propri. E’ grazie a questa identificazione che […] il bambino diventa capace di identificare se stesso, di acquistare un’identità soggettivamente coerente e plausibile” [ Berger P.L., Luckmann T., 1969, 168].
L’interiorizzazione avviene solo quando avviene l’identificazione, scrivono i due autori, questo passaggio è molto importante, poiché riesce a tracciare la base sulla quale il bambino costruirà la propria identità, la propria considerazione di sé, ed il fatto che questa costruzione avvenga in formula distanza/vicinanza dalle figure “filtri” che lo hanno accompagnato durante questa particolare socializzazione, ci mostra proprio come la conoscenza riesca a perpetuare se stessa.
L’Io rappresenta un’entità riflessa, e riprendendo la concezione di Mead, è: “ un processo sociale, un processo di interazione con la propria persona in cui l’attore umano segnala a se stesso le questioni che si trova di fronte nelle situazioni in cui agisce, e organizza la sua azione secondo l’interpretazione che egli dà di tali questioni. L’attore si impegna in questa interazione sociale con se stesso assumendo- sempre secondo Mead -il ruolo dell’altro, fornendo indicazioni a se stesso grazie a questo ruolo e rispondendo a tali approcci” [Cit. in Wallace R.A., Wolf A., 2008, 216].
Il soggetto agente, in questo caso il bambino, nell’assumere il ruolo e gli atteggiamenti dell’altro, in realtà si appropria anche del loro mondo, costituendosi come identità collocata in un certo mondo sociale e che può essere fatta propria individualmente e soggettivamente, ma bisogna sottolineare che il tutto avviene esclusivamente in quel particolare mondo. Il soggetto acquisisce i ruoli generalizzati che la società gli propone, ed in rapporto con questi, sviluppa la propria coscienza e la concezione di se stesso.
L’identità del bambino viene a costituirsi mediante l’insieme delle interiorizzazioni di ruoli e degli atteggiamenti che caratterizzano il proprio contesto di appartenenza, ed è proprio la concezione dell’altro generalizzato che rappresenta la fase più importante della socializzazione. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Costruzione sociale della realtà e vita quotidiana: il contributo di Berger e Luckmann alla sociologia della conoscenza

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Marina De Caro
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Sociologia e politiche per il territorio
  Relatore: Maurizio Merico
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 96

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

psicologia sociale
interazionismo simbolico
politiche pubbliche
realtà
sociologia della conoscenza
mead
origine sociale
senso della vita
berger
luckmann

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi