Riflessioni sul pensiero politico del primo Nietzsche
Nietzsche e Wagner sul concetto di tragico
La dicotomia verità-illusione giocherà un altro brutto scherzo a Nietzsche, che lo porterà ad un'amarezza incalcolabile per la portata della delusione: Wagner.
In realtà il rapporto di Nietzsche con il compositore tedesco fu fin dal principio molto ambiguo, fatto di attrazione e repulsione.
Significativamente, l'origine dell'allontanamento fra Nietzsche e Wagner sarà proprio il malinteso sul significato e sull'interpretazione date da entrambi sulla tragedia greca.
Wagner pensava di esserne il vero interprete, colui il quale era stato capace di riprenderla e riformularla autenticamente attraverso la mitologia germanica messa in musica e dramma. Probabilmente Wagner guardava a Nietzsche come ad un “allievo” in grado di fornire un robusto appoggio filologico alle sue tesi.
Nietzsche, al contrario, se in un primo momento, piuttosto lungo a dire la verità, vedeva nel compositore la vera forza con la quale risuscitare la tragedia greca e la visione tragica del mondo nella Germania ottocentesca e unificata, da lì a poco andrà progressivamente chiarendosi come l'opera wagneriana portasse in ultima analisi verso direzioni assolutamente estranee alla concezione dell'arte espressa dalla Nascita della tragedia.
Il dramma romantico wagneriano infatti, cioè il dispiegamento dei grandi sentimenti, l'utilizzo di scene forti e impressionanti, distorcono la concezione di tragico che Nietzsche rifletteva in un primo momento sul suo amico. Il dramma infatti è per Nietzsche azione, e consiste nella radicale messa a fuoco della dura logica dell'evento.
In altri termini, Wagner abbraccia in tutto e per tutto il Cristianesimo nella sua concezione della grandezza della sofferenza; Nietzsche, da lì a poco, abbraccerà la concezione, sebbene solo per un breve periodo, illuministica.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Riflessioni sul pensiero politico del primo Nietzsche
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Informazioni tesi
| Autore: | Daryush Sabaghi |
| Tipo: | Diploma di Laurea |
| Anno: | 2012-13 |
| Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
| Facoltà: | Scienze Politiche |
| Corso: | Scienze politiche e delle relazioni internazionali |
| Relatore: | Carla San Mauro |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 89 |
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