Esperienze di rigenerazione urbana: il villaggio artigiano di Modena Ovest e la casa demaniale di Fiumana

Oggi sono complessivamente 184.633 gli abitanti del comune di Modena, mentre al censimento 2001 erano 175.502. Un incremento di circa 9.000 abitanti dopo un decennio in cui si era registrata una certa stabilità (al censimento 1991 la popolazione si aggirava sempre attorno alle 175 mila unità). Al 31 dicembre 2007, la popolazione residente in provincia di Modena ammontava a 677.672 unità, il 27% delle quali concentrate nel capoluogo (179.937 residenti).

A livello provinciale, l’analisi di medio - lungo periodo (1995 - 2007), registra un incremento di popolazione del +11,2%. Con riferimento al medesimo arco temporale, la disaggregazione delle informazioni per area evidenzia specifiche dinamiche sul territorio, quali il proseguimento del processo di spopolamento di alcuni comuni montani (fascia del crinale) e la significativa espansione demografica di alcuni centri (comuni collinari - montani prossimi al contesto metropolitano, comuni a cintura del capoluogo e a “cuscinetto” fra le province di Modena e di Bologna), che raccolgono la popolazione espulsa da contesti metropolitani di maggiori dimensioni.

Gli incrementi di popolazione proporzionalmente più sostenuti si registrano nella prima fascia montana (+29,1% rispetto al 1995), nella Comunità Montana del Frignano, nelle cinture Nord e Sud del capoluogo e nelle aree territoriali che compongono la zona di pianura, con dinamiche particolarmente intense nelle aree di Castelfranco Emilia (+17.179 unità, +33,0% rispetto al 1995) e di Vignola (+11.020 unità, +19,2% rispetto al 1995).

L’analisi focalizzata sull’area comprendente Modena e i comuni limitrofi (Castelfranco Emilia, Formigine, Campogalliano) registra la contrapposizione fra la vivacità delle dinamiche demografiche dei comuni territorialmente collocati a cintura del capoluogo e gli incrementi di intensità più contenuta afferenti al comune di Modena. Nel complesso, la popolazione residente nell’area sovracomunale del capoluogo incrementa, nel periodo 1995-2007, di quasi 31.000 unità (+10,9%). L’azione attrattiva esercitata dalle buone condizioni di vita e dal sistema economico modenese è tale da determinare l’ingresso di consistenti flussi migratori provenienti dalle altre aree del Paese e dall’Estero. Queste due tipologie di movimenti migratori costituiscono “il volano” delle dinamiche demografiche modenesi, fornendo il contributo fondamentale alla determinazione degli incrementi numerici della popolazione provinciale.