Confronto tra Analisi Wavelet e HHT per i fenomeni di impatto fluido-struttura

L'analisi dei segnali è un tema importante per molte branche dell'ingegneria moderna dalle telecomunicazioni allo studio dei sistemi. Una delle applicazioni pi`u importanti è lo studio dei sistemi dinamici e dei comportamenti che questi assumono durante lo svolgersi di un fenomeno. L'analisi dei segnali permette quindi di studiare le proprietà dei sistemi e la loro evoluzione nel tempo mediante particolari rappresentazioni degli stessi. La base matematica è dovuta all'analisi funzionale e alla definizione dell'operatore di trasformata.

In funzione della tipologia di segnale si sono sviluppate storicamente teorie di analisi di.erenti incentrate ognuna su una specifica tipologia o con una particolare finalità. In questo lavoro le proprietà dei diversi metodi di analisi sono centrali in quanto si studiano fenomeni particolari che presentano forti transitori, non linearità e di.coltà non a.rontabili con le metodologie classiche basate sulla teoria di Joseph Fourier del 1807. Sistemi non invarianti nel tempo non possono essere approcciati in maniera classica ma necessitano di un'analisi tempo-frequenza con la conseguente introduzione di concetti che non appartengono alla terminologia dovuta a Fourier. L'approccio seguito è quello di una presentazione dell'analisi classica basata sulla Trasformata di Fourier (FT), la fortuna che questa ha avuto con l'arrivo dei calcolatori elettronici e con l'algoritmo veloce (FFT), una sua evoluzione nata come tentativo di interpretazione dell'analisi tempo-frequenza chiamata Trasformata di Fourier a Tempo Breve qui indicata come STFT o Short Time Fourier Transform.

L'analisi tempo-frequenza verrà poi a.rontata pi`u in dettaglio introducendo la giusta terminologia per poi concludere con la descrizione delle due metodologie proposte ovvero la Trasformata Wavelet (WT) e la Trasformata di Hilbert-Huang (HHT).