Skip to content

Sfida fra i ghiacci: l'Artico tra nuovi interessi geopolitici ed economici

La Russia ''rompe il ghiaccio''

“[T]he 21th century will see a fight for resources and Russia should not be defeat in this fight”.
Le parole di Dmitry Rogozin, ambasciatore russo presso l’ONU, riportate in uno dei cablogrammi resi noti da Wikileaks nel 2011, riassumono l’atteggiamento di Mosca nei confronti del rinnovato interesse internazionale per l’Artico, un interesse parzialmente risvegliato dalla Federazione Russa stessa, dimostrando come i tempi in cui il gigante eurasiatico vendeva territori artici come l’Alaska o accettava che le Svalbard venissero cedute alla sovranità norvegese sono ormai lontani.
La Russia è stata la prima nazione a sottoporre alla CLPC una richiesta di espansione della propria zona economica esclusiva oltre le 200 miglia nautiche. Ciò è avvenuto nel Dicembre 2001, a soli cinque anni dalla ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare. Le aspirazioni russe si sono palesate ancor più chiaramente alcuni anni dopo, fra il 2007 ed il 2008. Nell’estate 2007, precisamente il 2 Settembre, i due batiscafi russi MIR-1 e MIR-2, nell’ambito di una spedizione scientifica nazionale denominata “Arktika 2007”, sono scesi sul fondale oceanico a 4.216 metri di profondità e, oltre a raccogliere campioni di rocce da analizzare per confermare l’appartenenza o meno del fondale alla piattaforma continentale russa, hanno piantato una bandiera in titanio della Federazione. Questa è stata la scintilla che ha riacceso l’attenzione mondiale nei confronti dell’artico. Ma la missione non è stata che l’inizio: un anno dopo, il 18 Settembre 2008, il presidente Medvedev adottò ufficialmente i “Fondamenti della politica statale della Federazione Russa nell'Artico fino al 2020 ed oltre”, nel quale si delineano i piani per lo sviluppo della regione e si rimarca l’importanza strategica delle risorse artiche, di cui la Russia vuole servirsi per negoziare la politica estera del Paese.
Questo attaccamento verso i propri territori settentrionali non deve sorprendere. La Russia, insieme al Canada, è infatti la nazione che più delle altre può essere definita come “artica”. L’espansione verso il nord dopo la perdita di territori e influenza derivante dal crollo dell’Unione Sovietica, è sembrata una tappa obbligata per molti specialisti russi.
Inoltre la maggior parte della popolazione russa vede l’Artide come un’area inscindibile del proprio territorio. Geograficamente, il cuore della Russia può essere individuato all’interno del quadrato formato da Murmansk, Mosca, San Pietroburgo e Arkhangelsk, nella zona nord-occidentale del paese; da lì l’ex impero zarista ha pesantemente influenzato tutta l’Europa del Nord e la penisola scandinava. Gli sbocchi diretti sull’oceano si trovano entrambi al di sopra della linea del Polo e il Mare di Barents diventerà, e in parte già è, una delle più importanti zone mondiali di estrazione gasiera e petrolifera. Anche storicamente la Russia è sempre stata fortemente legata alla propria dimensione nordica, la quale ha alimentato miti e leggende anche in tempi moderni di esplorazione; per tutto lo scorso secolo, ad esempio, ha praticato ricerche e attività estrattive nella regione polare. Ciò può in parte spiegare l’accanimento che la Russia sta dimostrando nelle reiterate richieste di ottenere giurisdizione sulle dorsali Lomonosov e Mendeleev, entrambe ritenute essere estensioni del continente eurasiatico: non deriva soltanto da interessi economici, ma è connotato a livello nazionale da una forte carica patriottica, dato che l’annessione del Polo Nord verrebbe vista da gran parte della popolazione come un legittimo congiungimento culturale. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Sfida fra i ghiacci: l'Artico tra nuovi interessi geopolitici ed economici

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Gaia Facchetti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
  Facoltà: Scienze Linguistiche
  Corso: Esperto linguistico per le relazioni internazionali
  Relatore: Giacomo Cimetta Goldkorn
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 74

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

stati uniti
geopolitica
russia
unclos
cina
scioglimento
artico
polo nord
groenlandia
cambiemento climatico

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi