Skip to content

Analisi degli effetti del calore di reazione nella pirolisi del legno

Struttura del legno

Tra i vari tipi di biomasse, la principale è sicuramente il legno poiché è disponibile in grandi quantità ed ha proprietà chimico-fisiche tali da permettere la produzione attraverso la pirolisi, di liquidi ad elevato interesse commerciale. Esso è un materiale molto complesso sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista chimico. Le celle che costituiscono la struttura del legno sono caratterizzate da diverse forme e dimensioni e sono fortemente vincolate le une alle altre. La maggior parte delle proprietà meccaniche del legno dipendono dalla densità, a sua volta funzione dello spessore e della dimensione delle singole celle. E’ costituito principalmente da fibre tubolari verticali in cui i vari costituenti chimici si dispongono.

Si possono individuare due grandi categorie di piante da cui si ottiene il legno: softwoods (gimnosperme) e gli hardwoods (angiosperme). Tra i softwood si individuano il pino, l’abete, la sequoia mentre tra gli hardwoods si possono citare il faggio, la quercia, il pioppo. Per entrambe le categorie, il legno è composto da celle allungate orientate principalmente nella direzione longitudinale dello stelo, connesse le une alle altre tramite aperture.

Da un punto di vista chimico, le celle di legno sono costituite principalmente da cellulosa, emicellulosa e lignina. La cellulosa forma uno scheletro circondato da altre sostanze che fungono da matrice come l’emicellulosa e da materiali incrostanti come la lignina.
Sono presenti anche composti organici a basso peso molecolari noti come estrattivi e piccole quantità di materiale minerali che costituiscono le ceneri.

La cellulosa è il costituente principale del legno ed rappresenta circa il 50% del materiale. Essa è costituita da unità di polisaccaridi lineari a base di glucosio C6H10O5 legate attraverso atomi di ossigeno dei gruppi anidri del glucosio. Un tipico grado di polimerizzazione è circa 10000 ed è insolubile in acqua. […]

L’ emicellulosa è costituita da un complesso di polisaccaridi non appartenenti alla struttura della cellulosa. Questi, insieme a quelli della cellulosa, fungono da materiale di supporto all’interno della struttura del legno. I polisaccaridi in questione sono fatti da polimeri a sei atomi di carbonio (glucosio, mannano, galattosio) e da polimeri a cinque atomi di carbonio ( xilosio e arabinosio). […]

La lignina è il materiale incrostante che funge da legante per le celle del legno e garantisce la rigidità e protezione per le piante. Il contenuto in lignina del legno è circa il 18-20 % wt. E’ resistente a molti agenti chimici ed i complessi ligneo cellulosici possono essere rotti, per separare la frazione di lignina, solo attraverso trattamenti con acidi forti come acido solforico in cui la lignina è solubile. […]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Analisi degli effetti del calore di reazione nella pirolisi del legno

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Vittorio Lombardi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria chimica
  Relatore: Colomba Di Blasi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 127

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi