Ryuichi Sakamoto - BTTB: Back to the Basic

La collaborazione audiovisiva fra l’artista tedesco Carsten Nicolai (Alva Noto) e Sakamoto genera una nuova sinergia fra il piano acustico e la musica elettronica. Da questa collaborazione nascono due capolavori: Vrioon e Insen.
Vrioon è il frutto di due tra le menti più lungimiranti dell’avanguardia musicale. La genesi di Vrioon è avvenuta a distanza attraverso “autostrade digitali”. Dal Giappone sono arrivate le note di Sakamoto, e Alva Noto le ha ricamate aggiungendo un’ispirata costellazione fatta di glitch e miriadi di particelle random ignote prima di allora. Il dialogo è disteso e controbilanciato, un flusso rarefatto di sequenze disarmoniche, qualcosa di assimilabile al concetto di aura, l’apparizione irripetibile di una lontananza.
L’andamento estatico di Vrioon ricorda molto da vicino il “Music for Airports” di Brian Eno. Le note eseguite al pianoforte suonate da Sakamoto sono dolci e dilatate, ed i pattern celebrali di Alva Noto conferiscono un tocco di glaciale serenità alla composizione. Questa musica riesce a distogliere per lunghi attimi dall’ambiente circostante, creando una cupola di fittissimo spessore tra il pubblico e il mondo attiguo. E’ una “musica celestiale”, fatta per ascoltare e ascoltarsi.
Nel 2005 una nuova produzione dei due artisti viene considerata la composizione per eccellenza nel campo dell’elettronica, Insen, che rappresenta il diario di mesi passati a Leon Feuchtwanger’s villa Aurora, Los Angeles, dove è stata completata larga parte della produzione. Temi e titoli dei vari componimenti hanno un riferimento diretto a quei luoghi e per fino i colori dell’album evocano emozioni ed esperienze vissute a Villa Aurora.
La sottile elaborazione digitale e le interattive installazioni video di Alva Noto vengono regolate e controbilanciate dall’elegante fraseggio del pianoforte di Sakamoto, creando un dialogo neurotonico fra melodia e tessiture virtuali.
L’esperimento di Insen da vita ad un tour di rara bellezza.