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La Funzionalità diaframmatica: chiave di volta nella rieducazione posturale globale

Diaframma e digestione

Il movimento (discesa e risalita) del diaframma determina aumento e diminuzione della tensione sul mesocolon: ciò provoca variazioni di pressione a livello del fegato, della milza e dello stomaco. Se però l’azione del diaframma non è alternata, questo meccanismo subisce delle alterazioni.
Quando il diaframma è bloccato, cioè privilegia l’inspirazione, lo stomaco si orizzontalizza ed il piloro risale, con sensazione di gonfiore fin dall’inizio del pasto e difficoltà di svuotamento. Inoltre la pressione costante del diaframma sullo stomaco porta allo spasmo l’orifizio esofageo con conseguente reflusso gastroesofageo. A livello vertebrale si assiste ad un prolungamento della lordosi lombare fino a D9.
Se il diaframma è bloccato in espirazione lo stomaco si verticalizza e si ha una minor valorizzazione del supporto del mesocolon trasverso. Si percepisce senso di pesantezza al momento dell’assunzione del cibo e tendenza al manifestarsi di crampi allo stomaco.
Il sinergismo stomaco-diaframma è condizionato anche dalla mobilità del diaframma rispetto all’esofago. Questo, grazie alle aponeurosi orofaringee, si inserisce a livello dell’apofisi basilare dell’occipite e poi aderisce alla colonna cervicale; a partire da D3, attraverso il mediastino, arriva fino all’orifizio in D10: il peso dello stomaco fa si che quest’asse rimanga relativamente immobile.
La sua stabilità è compromessa dalla presenza di ernie iatali. Le ernie iatali possono essere traumatiche e croniche.
Le ernie iatali traumatiche sono dovute ad una iperestensione del capo che traziona l’esofago in alto mentre il soggetto effettua una forte inspirazione riflessa. Tale evento non si verifica solo in caso di colpo di frusta, ma si può manifestare anche al momento della nascita: quando la testa viene liberata la prima respirazione, per la sua intensità, può causare ernie iatali.
Le ernie iatali croniche sono secondarie a una statica in cifosi, in cui la distanza faringe-diaframma diminuisce.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La Funzionalità diaframmatica: chiave di volta nella rieducazione posturale globale

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Informazioni tesi

  Autore: Giulia Pagliaccia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Roma "Foro Italico"
  Facoltà: Scienze Motorie
  Corso: scienze motorie
  Relatore: Attilio Parisi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 61

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Parole chiave

postura
respirazione
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ginnastica posturali

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