Skip to content

Valutare le performance individuali nelle organizzazioni di servizio: Abramo customer care spa

La valutazione conclusiva di fine gestione: il colloquio di valutazione e la compilazione delle schede

La valutazione delle prestazioni ha la sua fase operativa vera e propria nel momento applicativo della compilazione della scheda e soprattutto nel successivo colloquio di valutazione.
Il colloquio di valutazione si configura come un momento di verifica finale in cui sono raffrontate le attese dei team leader con il lavoro svolto dagli operatori. L’azienda ritiene che le fasi di assegnazione delle attività e del continuo monitoraggio sul lavoro eseguito dagli operatori svolgano una rilevante funzione preventiva rispetto all’insorgere d’incomprensioni, delusioni, aspettative non realizzabili o conflitti nella relazione capo/collaboratore. Queste due prime attività sono alla base dell’intero processo di valutazione, poiché una loro esecuzione corretta e costante rende il momento del colloquio e della compilazione della scheda una fase di pura formalità, non rappresentando una novità particolare né per il team leader né per gli operatori.
La cultura organizzativa prevede che ogni persona che lavora ha il dovere e il diritto di essere aggiornata sull'andamento del proprio lavoro e di essere valutata per ciò che ha fatto e sta facendo. Tale informazione prevede un momento formale e definito nel corso dell’anno, di solito entro il 31 marzo dell’anno successivo, in cui i capi e i collaboratori fanno il punto sulle prestazioni erogate da questi ultimi. L’incontro è un segnale di volontà di comunicare, di confrontare le idee e di passare in rassegna ciò che è accaduto nel corso del periodo considerato; esso, pertanto, ha un significato gestionale preciso, un valore formativo e addestrativo, uno spessore motivazionale basato sul recupero o sullo sviluppo del collaboratore, e un significato meritocratico.
Il colloquio di valutazione delle prestazioni, essendo uno specifico evento di comunicazione interna, costituisce il momento trasmissivo della cultura organizzativa e un’occasione importante per comunicare, quindi, ai collaboratori gli obiettivi e la situazione specifica dell’azienda e del suo business. Questa fase ha inizio con il team leader che descrive le attività che sono state eseguite nel periodo di tempo considerato. Dopo questa prima fase di revisione globale della situazione si procede con la valutazione delle diverse dimensioni di prestazione. L’azienda prevede che, nella conduzione del colloquio di valutazione, il team leader debba ricordarsi che, l'oggetto del giudizio non è la persona ma la sua prestazione, e sinteticamente procederà a:
- discutere fatti, dati, informazioni;
- analizzare problemi e le loro cause;
- definire possibilità d’intervento.
Per rendere la valutazione delle prestazioni quanto più oggettiva l’azienda ritiene che ciascun team leader debba, quindi, registrare, durante il corso dell’anno, gli eventi significativi prodotti con l’indicazione delle azioni messe in atto dall’operatore e dei risultati conseguiti. La banca - dati delle osservazioni, degli episodi critici e degli eventi importanti sia in senso positivo che negativo, costituisce quell’importante base di fatti osservati sulla quale si fonda la valutazione tendenzialmente oggettiva delle prestazioni. Così facendo ogni informazione registrata sarà correlata con dimensioni e aree di valutazioni prestazionali, evitando che tale valutazione costituisca un dato basato su semplici impressioni personali.
Prima del colloquio di valutazione il team leader deve, però, valutare obiettivo per obiettivo e fattore per fattore e poi formulare il giudizio di sintesi rispettivamente per l'area dei risultati e per quella del comportamento, e soltanto dopo esprimerà la valutazione complessiva della prestazione. Egli utilizza, per meglio eseguire tale compito, la scheda di valutazione delle prestazioni per formulare una sua valutazione sulla scorta delle annotazioni di fatti e circostanze già esplicitate durante il periodo e sulla base dei risultati effettivamente raggiunti al termine del periodo stesso.
Tali operazioni preliminari sono fondamentali per evitare ogni genere d’improvvisazione, inoltre l’azienda prevede un continuo addestramento per acquisire maggiore confidenza con tutti i supporti tecnici, informatici e operativi relativi al sistema di valutazione in uso.
Il ciclo di valutazione termina, quindi, con l’analisi delle prestazioni effettivamente rese dall’operatore e osservate nel periodo di riferimento. Il procedimento prevede la compilazione della scheda di valutazione attraverso la quale i team leader, supervisionati dal responsabile operativo, esprimono i loro giudizi, raccogliendo in un unico quadro tutti i dati e le informazioni che l’azienda vuole conoscere sul suo dipendente. La scheda, pertanto, permette di verificare l’evoluzione dei dati rispetto alle schede precedenti, di avere informazioni da utilizzare per gestire gli altri programmi essenziali delle risorse umane e per garantire il massimo possibile l’omogeneità dei giudizi espressi. Per conseguire tali obiettivi la scheda è articolata in diverse parti al fine di comprendere tutti gli elementi necessari; per promuovere la massima oggettività e comparabilità delle valutazioni, per evitare la soggettività dei criteri di giudizio e per semplificare la gestione del sistema e le analisi delle prestazioni, la scheda è stata suddivisa in tre sezioni fondamentali: la sezione introduttiva, in cui sono inclusi i dati anagrafici del collaboratore da valutare, la data del colloquio e le modalità di valutazione; la parte dedicata alla valutazione vera e propria suddivisa in tre parti rilevanti, una relativa ai comportamenti organizzativi, l’altra relativa agli obiettivi e una parte finale in cui è prevista una valutazione complessiva in cui sono sintetizzati i due settori di valutazione; la sezione d’integrazione alla valutazione, generalmente che contiene i punti di forza della prestazione erogata, le aree di miglioramento con indicazione di possibili interventi formativi e le osservazioni del collaboratore. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Valutare le performance individuali nelle organizzazioni di servizio: Abramo customer care spa

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Domenico Notaro
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi di Catanzaro Magna Grecia
  Facoltà: Scienze Economiche e Aziendali
  Corso: Scienze dell'economia
  Relatore: Rocco Reina
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 138

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi