Guida ai migliori vini italiani: progetto editoriale rivolto ai mercati esteri

Per poter penetrare il mercato statunitense, il primo passo da fare è quello di analizzare il Sistema Doganale vigente nel Paese.
La gestione del servizio doganale in America è affidata alla US Custom and Border Protection, un’agenzia federale che si occupa tra l’altro della gestione del traffico delle merci in arrivo negli Stati Uniti, di redigere e raccogliere la documentazione necessaria per consentire l'ingresso delle merci; quindi, procedere all’incasso dei dazi doganali e rilasciare le merci eventualmente in custodia presso la dogana.
Le procedure di sdoganamento delle merci che si intendono importare negli USA devono necessariamente essere seguite dal produttore, dall’importatore o da un Custom Broker. Quest’ultimo è una persona, o un’azienda, espressamente autorizzata dal Customs Service per gestire le pratiche doganali e per rappresentare i propri clienti nei rapporti con il sistema doganale statunitense.
I documenti necessari all’importazione, che devono essere in lingua inglese, redatti in maniera chiara e leggibile, sono costituiti da:
- modulo doganale 7533 (o altri moduli richiesti dalla competente autorità Portuale)
- prova del diritto d’entrata
- fattura commerciale (o pro-forma se la fattura commerciale non fosse disponibile)
- bolla di accompagnamento delle merci (richiesta in caso la dogana decidesse di ispezionare la merce e a scopi assicurativi)
- eventuali certificazioni o autorizzazione particolari richieste dalle agenzie federali statunitensi per determinati prodotti

Le leggi statunitensi fanno riferimento all’Accordo di Valutazione Doganale redatto dalla World Trade Organization (WTO). Generalmente, le tariffe doganali sono calcolate sul valore della merce importata negli Stati Uniti (ad valorem).
In alcuni casi, tuttavia, il dazio doganale è espresso in dollari, o centesimi di dollaro, sul peso o sulla quantità totale della merce importata e varia a seconda del Paese di origine.
Per determinare i dazi doganali da versare al Customs Service è più semplice consultare il database delle tariffe doganali nel sito www.usitc.gov, oppure chiedere all’ufficio della Divisione Speciale per i Prodotti Nazionali - National Commodity Specialist Division - della U.S. Customs Service di New York.

Per conoscere il dazio doganale applicato al prodotto, occorre conoscere il codice doganale attribuito al singolo prodotto. Il codice doganale è un numero di dieci cifre, le prime 4 indicanti la macroclasse, e le altre 6 le specificità del prodotto. La classificazione dei prodotti avviene in base all’Harmonized Tariff Schedule of the United States.