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Dal pioniere Nicolò Carosio ai canali tematici: com'è cambiato il modo di raccontare il calcio

Quelli che il calcio: il linguaggio esilarante della cronaca

Il 26 Settembre del 1993 nasce su Rai Tre Quelli che il calcio, programma condotto da Fabio Fazio che propone un modo nuovo e molto originale di trattare il racconto della domenica calcistica. All'interno dello studio vengono proposti commenti e collegamenti dagli stadi italiani con continui aggiornamenti ad opera dei radiocronisti di Tutto il calcio minuto per minuto. Il pretesto di informare gli spettatori sulle partite del campionato di Serie A, viene usato per creare uno show la cui finalità sarà ridere delle passioni umane. Questo nuovo format porta Quelli che il calcio ad essere ben presto un programma seguitissimo e amatissimo da tanti tifosi di calcio e non solo. Le caratteristiche del programma portano lo stesso a essere seguito con attenzione anche da un pubblico di non calciofili. La bravura di Fabio Fazio durante la sua conduzione (dal 1993 al 2001) fu quella di dare importanza non solo al calcio nella sua unicità, ma di creare uno show di esilarante comicità proprio attorno al racconto cronachistico delle partite di calcio. Il programma infatti con questo particolare linguaggio televisivo riuscì e riesce tutt'oggi a mettere in risalto la grandissima capacità di uno sport come il calcio di coinvolgere emotivamente i telespettatori. La trasmissione diventa subito un successo lanciando e riportando alla ribalta personaggi vecchi e nuovi della televisione italiana come il grande Teo Teocoli che con la sua irresistibile comicità allieta per due edizioni la domenica calcistica italiana. Oltre a Teo Teocoli sono da citare personaggi storici come Tonino Carino, Suor Paola, Takahide Sano e Idris che con le loro irruzioni scatenarono le risate degli ospiti in studio e di quelli davanti al piccolo schermo. La passione e la rottura degli schemi che impongono questi personaggi vengono sicuramente favoriti dalla contemporaneità del racconto delle partite, riuscendo a comporre un mix di satira e cronaca davvero irripetibile. Nel 2001 ci fu il cambio di conduzione e a Fabio Fazio subentrò Simona Ventura, che già si era resa famosa a Mai dire Goal, stando al gioco irriverente della Gialappa's Band. Ci fu un grande rinnovamento con la nuova conduzione ma il seguito fu comunque enorme grazie alla presenza di molto giornalisti, ex calciatori, ospiti vip e la novità delle vallette in studio. La Ventura tuttavia, pur avendo portato numerose innovazioni alla trasmissione, si può dire che abbia sfruttato il bacino domenicale per sponsorizzare altri suoi programmi di successo in onda sulle stesse reti Rai, effettuando collegamenti con i concorrenti degli stessi. Con il cambio di conduzione sicuramente Quelli che il calcio lascia sempre più ai margini il calcio con la conseguente perdita di rilievo dell'evento domenicale. Il programma diventa così un grande contenitore di intrattenimento con un sostanziale abbassamento dell'originalità e della passione che ha contraddistinto e reso Quelli che il calcio un programma di enorme successo. Ad oggi la trasmissione è affidata alla conduzione di Victoria Cabello. Nonostante il ritorno al commento tecnico di un personaggio di spicco come Bruno Pizzul e del tifoso juventino Idris, Quelli che il calcio ha cambiato il proprio format diventando sempre più varietà ed intrattenimento e sempre meno cronaca calcistica ed il nuovo titolo "Quelli che" con la perdita de "il calcio" ne è solo la conferma. Probabilmente il nuovo format del programma è la conseguenza più lampante della perdita dei diritti televisivi per i collegamenti dai campi di calcio di Serie A da parte delle reti Rai.

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Dal pioniere Nicolò Carosio ai canali tematici: com'è cambiato il modo di raccontare il calcio

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Informazioni tesi

  Autore: Davide Capriglia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Linguaggi Dei Media
  Relatore: Giorgio Simonelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 61

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calcio
informazione
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