L'allenamento mentale

Ho sostenuto come una buona preparazione sportiva includa – allo stesso tempo – aspetti fisici, tecnico-tattici e psicologici; questi ultimi, in verità, piuttosto trascurati. Ho anche detto che ogni atleta, di qualsiasi livello, supporta la sua performance con degli espedienti psicologici, non sempre adeguati poiché mancanti di metodologia.

A tale proposito, una delle tecniche che ho consigliato è il Training Autogeno ma, prima di addentrarmi nell'aspetto tecnico gradirei fare qualche considerazione di ordine generale.

Come dice il nome stesso, Training Autogeno (T.A.) significa essenzialmente "Allenamento che si genera da solo".
Qualsiasi sportivo che rifletta solamente un poco sulla parola "allenamento" capirà immediatamente come qualsiasi allenamento, per definirsi tale, necessita di un certo tempo e di una certa sistematicità.

Detto questo, considero essenziale che una strategia vincente in qualsivoglia campo, non ultimo quello sportivo, debba avere come punti fermi almeno i tre che seguono:
1. motivazione (l'energia che ti muove verso una meta);
2. programmazione (rivolta ad un obiettivo preciso);
3. costanza (nell'applicazione e/o frequenza).

Capite benissimo che venendo meno uno qualsiasi di questi elementi si rischia di scivolare nell'espediente psicologico innanzi menzionato.
Il prof. G. Calderaro (1979), scrivendo un libro sul T.A., non a caso lo ha titolato "Il Training Autogeno non è magia". Ciò dovrebbe bastare a sgomberare il campo da eventuali aloni di magia e/o istrionismo, e da quanti vorrebbero contrabbandare il T.A. e l'autoipnosi per delle panacee.

Nel passare all'aspetto tecnico, ancora una volta voglio ricordare come sia facile imbattersi in persone che hanno sperimentato negativamente queste tecniche, poiché ritenevano – erroneamente – che bastasse leggere qualche articolo divulgativo in merito per poterle padroneggiare. Niente di tutto questo!
Non raccomanderò mai abbastanza chi si accinge a sperimentare tali metodiche a farlo, almeno inizialmente, sotto la guida di un esperto.